MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] lui precedentemente sostenuta, che nel Regno i documenti si producevano in giudizio per vincere la lite e non per ottenere il crisma di una loro maggiore validità.
Da ricordare, fra i lavori dedicati ai falsi, Alle origini del potere dei vescovi sul ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] C., in dicembre, la "licentia acceptandi" per un vescovato inglese, il papa non ritenne mai opportuno aggiungere il crisma finale ai già eccezionali poteri del suo legato, fosse sua cautela o, piuttosto, l'opposizione crescente che incontrava nella ...
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ENRICO
Lorenzo Paolini
Di questo vescovo di Bologna (1129-1145) non sono noti né l'origine - anche se il Masini lo indica come cittadino bolognese - né la famiglia, né l'eventuale carica ecclesiastica [...] pace separata con Modena, impegno dell'abate di accettare in perpetuo dal vescovo di Bologna l'olio santo e il crisma e conseguente diritto perpetuo del vescovo bolognese di consacrare chiese e chierici dipendenti dal monastero, il tutto in cambio di ...
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CAMPANA, Cesare
Gino Benzoni
Nato attorno al 1540 all'Aquila, da una famiglia della nobiltà locale, si trasferì nel 1572 circa a Vicenza; e qui, almeno dal 1578, insegnò grammatica al seminario. Nel [...] spagnola sul proprio operato: Filippo II, il campione "incorrotto" della "santa Chiesa e della catholica fede", ha così il crisma della giustizia e del favore divino; e lodevolissimo è pure il sanguinario duca d'Alba. Assimilato alle tendenze più ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] di un intermediario ufficioso, l'abate Novara; eliminato ogni equivoco, la missione del C. doveva dare il crisma dell'ufficialità al negoziato e imprimergli una spinta risolutiva. Ma contemporaneamente anche gli Austriaci avevano lavorato per ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] Pietro Aretino; pur essendo vincolata a esasperate rivendicazioni personali, la Vita poteva ricevere dal pubblico, una volta stampata, il crisma di un anticodice della regalità e quindi dei doveri del cortigiano e del suddito.
Il C. capì che il libro ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] del B. in una signoria personale, anche se senipre nella forniale dipendenza della Santa Sede, ebbe il suo crisma definitivo con la repressione della congiura organizzata dai Malvezzi nel novembre del 1488, Ultimo, disperato sussulto di orgoglio di ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] a Fucecchio, la nomina a visconte del vescovato di Luni. Abilitato così al governo di un territorio con tutti i crismi di una legalità tradizionalmente riconosciuta, il C. poté presentarsi, il 5 dicembre dello stesso anno, a Sarzana e Sarzanello come ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] di primo piano nella storiografia veneziana sia per la posizione del suo autore (per cui ebbe automaticamente un crisma di ufficialità mancante alle precedenti cronache veneziane), sia per l'ampiezza dell'informazione, sia, e soprattutto, per la ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Bello, i Fiorentini avevano cercato d'impedirlo; esso perfezionava e consacrava la legittimità dell'autorità imperiale: il crisma religioso conferiva alla persona stessa dell'imperatore un carattere sacro. Era un mito, come l'universalità dell'Impero ...
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crisma
s. m. [dal lat. tardo chrisma, gr. χρῖσμα «unguento, unzione», der. di χρίω «ungere»] (pl. -i). – 1. Uno degli olî santi, consacrati dal vescovo ogni anno il giovedì santo: è costituito da una mescolanza di olio d’oliva e di balsamo...
cresima
crèṡima s. f. [lat. tardo chrisma, dal gr. χρῖσμα «unzione»: v. crisma]. – Sacramento che suggella la definitiva appartenenza del battezzato alla Chiesa come corpo mistico; è amministrato dal vescovo e consiste nell’imposizione delle...