ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della regola di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di beni che non siano quelli di uso strettamente personale mutevolezza di condotte e di durate che pone continuamente in crisi le strutture stesse dello schema di scrittura perseguito ...
Leggi Tutto
BARTOLETTI, Enrico
Bruna Bocchini
Nacque il 7 ottobre 1916 a San Donato di Calenzano, in provincia di Firenze, da Gino, fabbro, e Albertina Donnini. Enrico era il secondogenito di quattro figli: Sandro, [...] e gli fece conoscere il volume di Columba Marmion Cristo ideale del monaco, un testo che avrebbe poi consigliato allontanato, nominato cappellano di una nave di emigranti in Argentina. Tra i giovani questa crisi avrebbe avuto echi profondi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Matera, santo
Francesco Panarelli
Nacque intorno al 1080 a Matera; i nomi dei genitori non sono noti: è priva di fondamento una tradizione locale che lo vuole membro della famiglia materana [...] che divenne una sorta di centro alternativo per la congregazione. Nel XIV secolo la crisi divenne comune a tutti gli insediamenti, sino a che pressoché tutte le comunità furono cedute in commenda o comunque abbandonate dai monaci.
Fonti e Bibl.: Acta ...
Leggi Tutto
ATANASIO, santo
Paolo Bertolini
Figlio del duca di Napoli, Sergio I, e d'una nobildonna, Drusa, A. nacque nell'832 da una delle più ragguardevoli famiglie partenopee del suo tempo. Destinato alla vita [...] coi Saraceni e a riaccettare il suo legittimo vescovo. Ad azioni di guerra il duca rispose con azioni di guerra: dopo aver intimato ad A. di rinunziare alla dignità vescovile e di farsi monaco, e dopo averne ricevuto un fermo rifiuto, investì con le ...
Leggi Tutto
CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] richiamarono a Roma come successore di Eugenio Pacelli - nominato nunzio a Monacodi Baviera - alla segreteria degli il voto favorevole della Camera. L'azione del C. e la crisi del gabinetto - cui successe il governo Painlevé con Briand agli Esteri ...
Leggi Tutto
BENEDETTO VI, papa
Paolo Delogu
Fu eletto papa alla morte di Giovanni XIII, verso la fine dell'anno 972; venne consacrato il 19 gennaio dell'anno seguente. Data l'energia con cui Ottone I sosteneva [...] diacono cardinale della chiesa di S. Teodoro, nell'ottava regione, figlio di un Ildeprando monaco (Liber pontificalis, p. p. 361). Sembra che, profittando della crisi dell'impero alla morte di Ottone, i Bizantini cercasserodi recuperare le posizioni ...
Leggi Tutto
BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] emergono sull'"imperium romanum" denunciano la consapevolezza di una crisi che va sanata, di lacerazioni che vanno superate (Lib. de dal Weisweiler in un ms. diMonaco: l'ipotesi che questo faccia parte di un trattatello contro l'investitura laica ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] quando vide la sorella Caterina entrare in un convento dimonache cistercensi: sembra che così nascesse la vocazione al sacerdozio se si potesse ritenere che essa fosse soggetta a crisi, periodi di oscuramento ed altri pericoli del genere; con questi ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] 1977 (tra gli altri ricevette la porpora l’arcivescovo diMonaco e Frisinga Joseph Ratzinger, poi divenuto Benedetto XVI).
Occidente s’accentuavano il fenomeno della contestazione e la crisi generale dell’autorità, e le reazioni fortemente negative ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ugualmente l'opinione del papa, dall'alto della sua dignità di grande di Spagna. Ma la crisi non raggiunse soltanto le corti diMonaco, Napoli o Parigi, le Università di questa città e di Oxford, bensì si propagò in tutti gli ambienti, suscitando ...
Leggi Tutto
concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...