DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] e Laurenziana, Ashburnh. 644) e a Monacodi Baviera (Bayerische Staatsbibliothek, Ital. 160), rappresentano n., 33, 48 s., 53, 56 e n.; R. Pecchioli, Il mito di Venezia e la crisi fiorentina intorno al 1500, in Studi storici, III (1962), p. 480 n.; F ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] altro personaggio assai vicino a F.: il monaco olivetano, priore di S. Maria Nova, Ippolito da Roma ( - P. Ourliac, La Chiesa al tempo del grande scisma e della crisi conciliare (1378-1449), in Storia della Chiesa dalle origini ai nostri giorni, ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] (lo scioglimento della SID sarebbe avvenuto in coincidenza con la crisi e la ristrutturazione della SIP nel 1932-33). Le relazioni dell'allacciamento autostradale tra Venezia e Monaco.
Per l'attuazione di questi piani vennero costituite due apposite ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] crisi diplomatica col Portogallo, e quale protettore di quella Corona e amico dell'ambasciatore Almada, cercò di . p.; M. Monaco, Critiche e annotaz. del cardinale N. C. (1685-1770) alla sezione settecentesca degli "Annali d. Italia" di L. A. Muratori ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] della crisi. In Italia, nel 701, solo l'intervento e la mediazione di Giovanni VI monaco, volle concludere la sua esistenza. Di eguale devozione nei confronti di Roma e della sua Chiesa dette prova il vescovo di York Wilfrid, il quale, prevedendo di ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] maschile ed ensemble strumentale (1940-41), su testo tratto dal Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie di Leopardi.
Nel Coro si manifestarono i segni di una crisi storica, individuale e stilistica che aveva investito il compositore: «Mi ha ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] in Milano ed il delinearsi aperto della crisi nei rapporti tra papa ed imperatore. Probabilmente 606-608; V, ibid. 1741, coll. 521-522; B. Collina, Vita di S. Teobaldo, monaco ed eremita camaldolese, Bologna 1752, pp. 34, 61, 154 ss., 300 ss ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] un periodo dicrisi.
La Società Adamo Smith rappresentò l'occasione di dibattito e di incontro che 135 e passim;V. Pareto, Lettere ai Peruzzi, 1872-1900 , a cura di T. Giacalone-Monaco, I-II, Roma 1968, ad Ind.;A. V. Vecchi, La gratitudine italiana ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] sul commercio della carne e del formaggio da Capo Corvo a Monaco (18 marzo). Quando suo fratello Oberto divenne capitano del in Riv. internaz. di scienze sociali, XLIII (1935), pp. 448-452; R. Lopez, La prima crisi della banca di Genova (1250-56), ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] governatore della città, il quale tentò invano di far riconciliare i coniugi. La crisi fra i due si inasprì con il ritorno due sorelle, monache orsoline, su richiesta delle quali eseguì alcuni dipinti per la chiesa di S. Orsola (Martirio di s. Orsola ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...