LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] , fu sull'esempio dello zio paterno Gabriele, monaco camaldolese e allievo di Ambrogio Traversari, che il L. si indirizzò quattrocentesca. Rappresentanza esterna e identità cittadina nella crisi della tradizione comunale, in I ceti dirigenti nella ...
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GIARRIZZO, Giuseppe
Girolamo Imbruglia
Nacque a Riposto, in provincia di Catania, l’8 novembre 1927, da Giuseppe, comandante di mare, e da Carmela Buda. Ebbe una sorella, Maria. La sua fu una famiglia [...] di Misterbianco, del quale era cittadino onorario, gli è stata intitolata la sala conferenze nello stabilimento Monaco; la Sicilia orientale, LXVI (1970), pp. 9-136; La Sicilia e la crisi agraria, in I Fasci siciliani, I, Bari 1975, pp. 5-63; La ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] la filosofia di Henri Bergson; nel 1904 visse a Monacodi Baviera e di queste esperienze intellettuali sfociò nel 1905 in una crisi depressiva, che cercò di superare tentando di convertirsi al cristianesimo attraverso lo studio di Blaise Pascal e di ...
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CIRIO, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 25dicembre del 1836 da Giuseppe e Luigia Berta, di estrazione modestissima, trascorse l'infanzia nel vicino paese di Fontanile, dove [...] di succursali alle più antiche di Napoli, Vienna, Monacodi Baviera, Praga, si aggiunsero all'inizio del 1877 quelie di milione di lire.
Indebitata con diverse banche, la società attraversò una grave crisi nell'estate del 1889, quando la Cassa di ...
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SEITZ, Ludovico
Mariano Apa
– Nacque l’11 giugno del 1844 a Roma, dove fu battezzato alla presenza di Ludwig I di Baviera. Ludovico fu educato all’arte dal padre, Alexander Maximilian, in un qualificato [...] diplomatico), Giorgio (1907-1960, artista) e Ludovico (1911-1987, architetto).
Il padre di Ludovico nacque nel 1811 a Monaco e morì nel 1888 a Roma, fu allievo di Peter Cornelius con cui lavorò a Monaco tra il 1819 e il 1830; dal 1833 lo seguì a Roma ...
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BERENGO, Marino
Carlo Capra
La formazione e i primi studi
Nacque a Venezia l’8 novembre 1928 da Pietro, discendente da un’antica famiglia veneziana, e da Diana Melli, ebrea ferrarese. Frequentò il [...] assurge a paradigma della crisi della libertà italiana, che si identifica con «il declino di quella civiltà urbana in italiane, ma in quelle di Parigi, Londra e Cambridge, Monaco e Princeton nel corso di lunghi soggiorni soprattutto estivi, anno ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] pp. 11-29; Luigi Einaudi e M. R. Lettere e documenti, a cura di E. Camurani, in Annali della Fondazione Luigi Einaudi, 2007, n. 41, pp. 315-360; R. Marcuccio, Giuseppe Dossetti e M. R. Il Monaco e il Laico in un carteggio inedito, in Strenna del Pio ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] di dottrine platoniche assorbite nell'ambiente del Ficino e del Pico, subì presto l'influenza del monaco (V. Rossi).
La morte di Lorenzo de' Medici e la crisi della signoria medicea, travolta dall'invasione di Carlo VIII (1494), trovarono il ...
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CALCO, Bartolomeo
Franca Petrucci
Nacque nel 1434 da Giovanni, probabilmente a Milano. La prima carica che gli si attribuisce è quella di coadiutore nella cancelleria della magistratura sforzesca delle [...] di Alessandria, II (1893), p. 331; III (1894), pp. 16-22, 26-28, 31-36, 40 s., 44, 51, 55, 160, 165-167, 171, 322, 324, 327 s., 335, 338, 344-46; A. Ratti, Del monacodi Milano, in Storia di Milano, VII, Milano 1956, pp. 392 s., 395; Id., La crisi ...
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Nacque a Perugia l'8 marzo 1899 da Alfredo e da Maria Luisa Stoppa. Nel 1917 si arruolò volontario, prestando servizio come sottotenente degli arditi. Smobilitato, fece ritorno a Perugia, dove si iscrisse [...] stesso periodo il B. si preoccupò anche di mettere in guardia Mussolini sulla grave crisi interna del partito, minato da lotte mai determinante - solo dopo Monaco e soprattutto col 1939, a mano a mano che l'atteggiamento di Ciano diveniva più cauto e ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...