BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] di Francesco Sforza e monacodi S. Pietro di Burgolio in Alessandria; riservava però al B. dai redditi di S. Giustina una pensione annua a vita di forse anche per la crisi tipografica del 1474: così la Ciropedia di Senofonte nella versione dello ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] lo spiritualismo, l'evangelismo, se si vuole, del monaco olandese e alla disapprovazione per l'atteggiamento esitante ed di cercare di dividerli. L'incapacità di vedere tutte le dimensioni e tutti gli aspetti della crisi, che era essenzialmente crisi ...
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DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] occidentale in un'epoca dicrisi e di profonde trasformazioni, che voltava definitivamente pagina e destituiva i valori della tradizione, anche quelli più sacri.
Dopo un viaggio a Venezia e a Milano, il D. si trasferì a Monacodi Baviera con la madre ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] di quegli eruditi (C. Galiani a G. Grandi, s.d., in Bibl. univ. di Pisa, Mss. Grandi, 91, c. 494v), monaco nel 1734, di Carlo di Borbone ed il successivo decennio di politica assolutistica e mercantilistica misero in crisi la visione sintetica ...
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MATTEOTTI, Giacomo
Mauro Canali
MATTEOTTI, Giacomo. – Nacque a Fratta Polesine, presso Rovigo, il 22 maggio 1885, da Girolamo e da Elisabetta Garzarolo.
Il padre, originario di Comasine in Val di Pejo, [...] tisi. La tragedia familiare gli provocò un’acuta crisi, che lo indusse a ritirare la sua di Mussolini. Storia di Amerigo Dumini, sicario di M., Bologna 2004; Omaggio a M. nell’ottantesimo anniversario della morte (1924-2004), a cura di M. Monaco ...
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CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] gamba" dirà un critico ingeneroso. Invece, si trattò ancora dicrisi e di rivincita, anche se, per un istintivo quale il C., , Francoforte, Wiesbaden, Brema, Norimberga, Bruxelles, Monacodi Baviera, Stoccarda.
Radicalizzato come "fenomeno" nelle ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] dallo Scherzo suonano due Mazurche di Chopin, l’op. 67 n. 2 e l’op. 33 n. 4, eseguite a Monacodi Baviera il 5 giugno 1992 come 1955.
La morte per crisi cardiaca, avvenuta a Lugano l’11 giugno 1995, impedì il dispiegarsi pieno di un ‘tardo stile’ che ...
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MARTINI, Arturo
Maura Picciau
– Nacque a Treviso l’11 ag. 1889 da Antonio, di professione cuoco, e da Maria Della Valle, originaria di Brisighella presso Faenza, cameriera. Temperamenti affatto diversi, [...] decennio seguente. L’anno dopo, riformato alla visita di leva, il M. intraprese, sostenuto da Levi e dall’industriale di ceramiche trevigiano Gregorio Gregorj, un lungo viaggio d’istruzione a Monaco. Nella città bavarese, centro pulsante del gusto ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] di recarsi in Provenza, ma dovette rinunciare a causa di una malattia.
Negli anni 1358-59 si giunse a una seria crisi III, Monaco-Paris 1932-37; V. Epifanio, Gli Angioini di Napoli e la Sicilia dall'inizio del regno di Giovanna I alla pace di Catania, ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] della regola di s. Benedetto, che vietano al monaco il possesso di beni che non siano quelli di uso strettamente personale mutevolezza di condotte e di durate che pone continuamente in crisi le strutture stesse dello schema di scrittura perseguito ...
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concept-bike
(concept bike), s. f. inv. Prototipo di motocicletta che presenta le innovazioni tecnologiche più avanzate. ◆ Moto per viaggiare o per spostarsi in città, da strada o fuoristrada, comode o sportive. Oppure moto per sognare, prototipi...