Meridionale, questione
Francesco Barbagallo
Il Mezzogiorno prima dell'unità italiana
La questione meridionale si pone come problema fondamentale non appena si costituisce in unità lo Stato italiano, [...] la regolazione pubblica dell'economia per guidare la ristrutturazione dell'industria e della finanza italiana dopo la crisidel1929, il presidente dell'IRI Alberto Beneduce affidava alla SME di Giuseppe Cenzato il compito di stimolare anche ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] ciclo economico, i famosi 'barometri' di Harvard, che tuttavia non riuscirono a prevedere la grande crisidel1929. Nonostante quel fallimento, era stata ormai aperta la strada a un nuovo campo di ricerche, quello dello studio della congiuntura. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...] tentativo abortì rapidamente e lasciò il passo a una terza fase, avviatasi all’indomani della grande crisidel1929, caratterizzata dalla ripresa dei vecchi argomenti con cui gli storicisti avevano cercato di legittimare il maggiore interventismo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] , per porre fine a ogni conflitto sociale.
Dal corporativismo alla ricostruzione
Dopo l’avvento del fascismo, sullo sfondo degli effetti della crisidel1929, l’economia di mercato subì un ridimensionamento severo che generò la ricerca di un modello ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Fondi comuni di investimento
Marco Onado
di Marco Onado
Fondi comuni di investimento
Premessa
Nei paesi industrializzati, i fondi comuni rappresentano una delle principali forme di impiego del risparmio [...] depositaria).La prima normativa ispirata a questi principî è quella statunitense del 1940, che fa parte della vasta riforma bancaria e finanziaria realizzata dopo la 'grande crisi' del1929 e che ha favorito l'eccezionale sviluppo che questo settore ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] , pp. 141 e 236). I saggi dedicati all’agricoltura americana e alle politiche del New Deal promosse negli Stati Uniti dopo la crisidel1929, infine, costituirono uno dei veicoli della penetrazione in Italia della cultura rooseveltiana (De Benedictis ...
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GUALDI, Eugenio
Nicola De Ianni
Nacque a Torino il 25 apr. 1884 da Giuseppe e da Erminia Clivio.
Laureatosi in ingegneria al Politecnico di Torino nel 1907, si dedicò inizialmente alla carriera accademica, [...] diede i frutti sperati, con ogni probabilità per la coincidenza con la congiuntura economica seguita alla grande crisidel1929. All'inizio del 1930 al G. fu affidata anche la gestione della Società elettroferroviaria italiana, una tra le principali ...
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PAREA, Carlo
Ivan Balbo
– Nacque a Porto S. Maurizio (odierna Imperia) il 27 luglio 1869 da Luigi e da Jenny Roverizio di Roccasterone, secondo di cinque figli.
La famiglia del padre, nobile e di antica [...] intorno al gruppo Ponti-Panzarasa: la banca mista ne rilevò infatti le società partecipate dopo che la crisidel1929 aveva travolto la spericolata architettura finanziaria con centro nelle imprese di elettricità e gas e diramazioni nella telefonia ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] 177 laniere) divennero 760 nel 1926, aumento riguardante in prevalenza le imprese tessili. Queste ultime affrontarono la crisidel1929 invadendo con prodotti di buona qualità ed a prezzo contenuto soprattutto il mercato concorrente inglese; ciò fu ...
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FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] spesso di legno, che nei cantieri edili ancora ai primi anni del secolo era l'unico mezzo utilizzato per sollevare i materiali da ad essere prodotte negli stabilimenti Fiorentini. Quando la crisidel1929 giunse a colpire anche il settore edilizio, la ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
tecnocrazia
tecnocrazìa s. f. [dall’ingl. technocracy, comp. di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – 1. Il prevalere dei tecnici, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica,...