Il sistema aureo, tornato dopo la prima guerra mondiale a funzionare sia pure con gravi limitazioni, non resistette invece alla prova della grande crisi1929-33. Nel periodo post-bellico, rinunciando alla [...] al fine di incrementare la produzione e superare la crisi. La circolazione dei biglietti subì così una continua a 600 nel 1938; a questo punto, in virtù dell'emendamento del 1928, l'emissione fiduciaria della Banca d'Inghilterra fu autorizzata fino ...
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. La politica doganale tendente a creare nell'ambito del mercato interno, a favore d'una o più attività produttive nazionali, una condizione di privilegio rispetto alle similari attività straniere ha avuto [...] Francia e la Germania, nello svolgersi della crisi mondiale iniziatasi nel 1929 si è andato praticamente generalizzando fino a costruzione di tutta una rete di accordi internazionali, del tutto nuova all'esperienza dei negoziati economici fra stati ...
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Produzione e commercio. - Fino al 1939 la produzione del caffè nel mondo è stata caratterizzata da una netta tendenza all'accrescimento: nel quinquennio 1935-39 una media annuale di 23,2 milioni di q., [...] questa situazione, che la crisi economica generale sopravvenuta e la svalutazione del milreis aggravavano, il governo crescenti raccolti annuali.
In numerosi consessi internazionali, tra il 1929 e il 1937, si cercarono rimedî alla grave situazione ...
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La produzione mondiale di arance, mandarini e grapefruits che era in media di 60 milioni di q. annui nel 1929-30/1933-34 e aveva superato gli 86 milioni nel 1938-39, ha continuato a progredire, pur senza [...] ostilità. La Palestina, infatti, con la perdita del mercato inglese, dove mandava il 63% della sua media annua di 9,3 milioni di quintali nel 1929-30/1933-34 a 10,5 milioni nel 1938- fin dal periodo della crisi economica mondiale, dovette dipendere ...
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Economista, nato in Bulgaria nel 1874, naturalizzato francese, morto a Ginevra il 13 dicembre 1946.
Ha insegnato nelle università di Lilla (1906-23) e di Parigi (1924-45). È noto per la sua teoria sulle [...] crisi (Les crises périodiques de surproduction, Parigi 1913) considerate conseguenza non di fatti monetarî, come allora comunemente si credeva, ma di fatti d'inerzia del problèmes de l'heure presente (ivi 1929); L'or et sa distribution mondiale ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] e degli Americani nelle regioni meno sviluppate del mondo ne mise in crisi la stabilità economico-politica. Alcuni Stati, come empire (a cura di J.H. Rose e altri), 8 voll., Cambridge 1929-1959.
Chaudhuri, K. N., The trading world of Asia and the ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] 1 o del 2% dei voti può esser sufficiente a dominare l'assemblea generale; ma in momenti di crisi, ingenti Il nuovo Stato industriale, Torino 1968).
Gibrat, R., Les inégalités économiques, Paris 1929.
Hahn, F. H., Mathews, R. C. O., The theory of ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] cui influenza crebbe incessantemente nel primo quarto del secolo. Dopo la crisi degli anni trenta e della seconda guerra sindacati agricoli, apparsi fin dalla fine del secolo scorso e dal 1929 associati nella Alliance agricole belge nelle province ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] a una scuola laica fosse dovuto o accompagnato da una crisi nella fede tradizionale della famiglia (la quale, per giunta, La Lombardia nel Risorgimento italiano, XIV (1929), pp. 107-160; E. Liguori, Profili del positivismo pedagogico italiano, I, C. ...
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DISOCCUPAZIONE
Siro Lombardini e Aris Accornero
Economia
di Siro Lombardini
La disoccupazione nelle principali teorie economiche
L'eventualità che l'evoluzione dell'economia - resa possibile dal progresso [...] 28% era in condizioni di povertà, ma soltanto il 5% lo era a causa del lavoro; il problema maggiore, tra l'altro, era l'irregolarità più che la perdita delle fluttuazioni economiche.
La crisi che scoppia a Wall Street nel 1929 dilagando poi in tutto ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
tecnocrazia
tecnocrazìa s. f. [dall’ingl. technocracy, comp. di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – 1. Il prevalere dei tecnici, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica,...