FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] s., con riferimento alle obbligazioni Stipel 6% 1929 e ai Buoni del tesoro ungherese). Già nella seconda metà degli , pp. 253, 260; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia dalla crisidel 1907 all'agosto 1914, I, Milano, 1982, p. 344; G. Rodano ...
Leggi Tutto
CAMELI, Carlo
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Matelica (Macerata) il 25 maggio 1873, ultimo dei cinque figli di Filippo e di Giuseppina Stelluti Scala. La famiglia, che disponeva un tempo di un [...] tonnellate del 1924 alle 319.000 del1929; elemento- caratterizzante dei settore era quello della vetustà del naviglio cui formazione è successiva alla grande crisi, e la società, nonostante i turbamenti del mercato dovuti alle sanzioni emanate contro ...
Leggi Tutto
Le crisi economiche
Giorgio Ruffolo
Per molto tempo la teoria economica dominante ha ignorato il concetto di crisi. Il paradigma fondamentale di quella teoria era il modello dell’equilibrio generale [...] moderno. Dai tulipani olandesi all’oro della Louisiana di John Law, dai mari del Sud al crollo del1929, ogni crisi finanziaria presenta caratteristiche proprie, assai diverse; ma anche un profilo di percorso comune: «dall’euforia al disastro ...
Leggi Tutto
ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] 1972, pp. 39, 81, 101; A. Zazo, Diz. bio-bibliogr. del Sannio, Napoli 1973, ad nomen; N. De Ianni, Operai e industriali a Napoli tra grande guerra e crisi mondiale 1915-1929, Genève 1984, p. 391. Il testo della testimonianza resa cortesemente dal ...
Leggi Tutto
CAMERINI, Paolo
Sergio Cella
Figlio di Luigi e di Fanny Fava, nacque a Padova il 29 luglio 1868. Rimasto a sedici anni orfano del padre, compì sollecitamente gli studi, con forte senso del dovere. Diresse [...] del Comitato "Pro Patria" che organizzò il grande congresso nazionale del 7 febbraio 1915 per l'intervento.
Nella crisidel dopoguerra, molte delle imprese industriali del F. Milone, La provincia di Padova, Padova 1929, p. 217; G. Solitro, Padova ...
Leggi Tutto
Economista italiano (Milano 1924 - Chieri 2013). Studioso dai molteplici interessi, attivo in politica, si è occupato in particolare del monopolio, dell'analisi della domanda, dell'economia del benessere [...] ), Il nuovo corso di economia politica (2 voll., 1983-85), La grande crisi: 1987 come il 1929? (1992), Dentro la crisi (1992), Growth and economic development (1996), La voce del silenzio: alla scoperta dello spirito (1998), L'economia oltre il 2000 ...
Leggi Tutto
Sigla di Fabbrica Italiana Automobili Torino, società costituita a Torino l’11 luglio 1899 da G. Agnelli e altri soci. Il primo nome, Società anonima Fabbrica italiana di automobili, fu mutato in FIAT [...] dal 1908 quella di motori di aviazione; nel 1929 si estese nei settori dell’ingegneria civile e al 1959 i dipendenti aumentarono del 20 %, mentre la produzione dal 2000 al 2003, sull’orlo di una grave crisi, dalla quale è uscita nel 2006-07, con una ...
Leggi Tutto
Editore italiano (Milano 1889 - ivi 1970). Fondatore un impero editoriale (casa editrice Angelo Rizzoli &) e cinematografico ( Dear Film e Cineriz) tra i più significativi nell'Italia del Novecento, [...] illustrato (1927) e Annabella (1933). Nel 1929 pubblicò il primo libro: Storia del Risorgimento di C. Spellanzon, a cui al padre nella direzione del gruppo editoriale, che dopo la crisi finanziaria (1983) divenne proprietà del gruppo RCS editori. ...
Leggi Tutto
Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] Il panorama politico del C. si apre negli anni Sessanta sotto il segno della grave crisi economica caratterizzata da all'unione del retaggio grecoromano coi modi di sentire dell'arte contemporanea.
Ricordiamo inoltre G. Gladstone (nato nel 1929), A. ...
Leggi Tutto
MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] di ricerca. La rivoluzione del design ha come sua naturale conseguenza la messa in crisi della grande produzione di massa è certo un caso che un grande sarto, J. Doucet (1853-1929), sia il primo compratore delle Demoiselles d'Avignon (1907) di Picasso ...
Leggi Tutto
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
tecnocrazia
tecnocrazìa s. f. [dall’ingl. technocracy, comp. di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – 1. Il prevalere dei tecnici, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica,...