BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] argomentazioni paternalistiche un ormai vetusto (e chiaramente in crisi) equilibrio sociale. Ne derivava una critica precisa serie, XXXVIII, 2 (1929), fasc. 2, pp. 123-136; A. Anzilotti, Le riforme in Toscana nella seconda metà del sec. XVIII. Il ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] vittima egli stesso (1925) d'una irrimediabile frattura del femore e afflitto (1929) dagli inizi di quella malattia d'occhi che giustizia della condanna, il D. vide l'acine e la crisi della storia greca, in quanto storia della polis. Questa, infatti ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] Giovanni di Mastro Pedrino, Cronica del suo tempo, a cura di G. Borghezio - M. Vattasso - A. Pasini, I, Roma 1929, pp. 51-55; Cantari memorie del Convegno storico abruzzese-molisano… 1931, I, Casalbordino 1933, pp. 209-236; P. Pieri, La crisi ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] e militari. In altre parole, la crisi congiunturale del '20-'22 spingeva verso il nascente 737, debiti per 3.717.506, con un disavanzo di 830.000. Nel dicembre 1929 il capitale era svalutato a lire 830.000, azzerando il disavanzo, e nello stesso ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] seguivano viaggi: a Costantinopoli (1928), in Siria e in Palestina (1929), in Spagna "per la quinta o sesta volta", più tardi letture del B. nell'anno 1942, descrive, in modo mirabile, il processo mentale del B. durante l'unico periodo di crisi fisica ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] ", le premesse della quale il D. coglieva nella crisi latente degli "strati superiori" e nell'acuta insoddisfazione dell'apparato del regime (APC, 1266/7073). Sul n. 5 del 1936 dell'Unità, l'organo del PCd'I, alla denuncia delle stragi provocate tra ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] in Archivio ven-trid., VIII (1925), pp. 102, 105 s.; L. Simeoni, La crisi decisiva della signoria scaligera, ibid., IX (1926), pp. 332-59 passim; Id., Le origini del conflitto veneto-fiorentino-scaligero (1336-1339) e note sulla condotta della guerra ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] ma 1925]; W. Maturi, Il concordato del 1818 tra la S. Sede e le Due Sicilie, Firenze 1929, passim;G. Cassi, Ilcardinale C. 190, 230 s., 243 e passim;J. Lefion, Restaurazione e crisi liberale (1815-1846), in Storia della Chiesa dalle origini..., XX, ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] documento che fa menzione di lui è del 1559 (proprio l'anno in cui Emanuele una delle sue solite crisi, chiede invano di rientrare rec. notevole di M. De Bernardi, in La riforma sociale, XL [1929], pp. 281-282); E. Zanette, Il numero come forza nel ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] per ordine del re Carlo Felice.
Nell'autunno del 1390 iniziò a profilarsi minacciosa una nuova crisi nei , Cagliari 1838, II, pp. 78-93; C. Bellieni, E. d'A., Cagliari 1929; F. C. Casula, E. d'A., in I personaggi della storia medioevale, Milano ...
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crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...
tecnocrazia
tecnocrazìa s. f. [dall’ingl. technocracy, comp. di techno- «tecno-» e -cracy «-crazia»]. – 1. Il prevalere dei tecnici, delle persone altamente specializzate nei varî settori della scienza e della tecnica, nella vita economica,...