Economista e uomo politico tedesco (Greifswald 1805 - Jagetzow, Pomerania, 1875). Benché dal punto di vista teorico possa considerarsi con K. Marx e K. G. Winckelblech uno dei principali rappresentanti [...] la partecipazione dei lavoratori al progresso dell'attività economica, a eliminare il pauperismo ed evitare la crisidisovrapproduzione. Negando valore all'individualismo e alla libertà economica e ispirandosi alla teoria organica dello stato ...
Leggi Tutto
FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] Ai dubbi sismondiani sul problema della redistribuzione della ricchezza e delle crisidisovrapproduzione il F. continuò a contrapporre il suo ottimismo naturalistico di stampo settecentesco, la sua fede nel "progresso indefinito della società".
Sul ...
Leggi Tutto
DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] godere dei benefici del sistema industriale. Aumentando invece il numero dei consumatori non ci sarebbero più state crisidisovrapproduzione e non sarebbe stato un problema nemmeno l'aumento progressivo della popolazione, che aveva portato Malthus a ...
Leggi Tutto
FIGARI, Giovanni Battista
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Nacque a Genova il 15 febbr. 1840, primogenito dei tre figli di Francesco, fabbricante e mercante di tessuti di cotone, e di Luigia Ferro. Adolescente, [...] del settore saccarifero nei primi anni del Novecento sfociò, nel 1903, a causa di un eccezionale raccolto bieticolo, in una grave crisidisovrapproduzione. Le imprese del settore, per riequilibrare la produzione al consumo che cresceva con ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] il peso dei matrimoni ma testardamente contrario "all'aggregationi de' cittadini"; la persistente crisidisovrapproduzione della viticoltura, fonte di grave disagio sociale; i disordini dei commerci, monopolizzati per conto altrui da esenti e ...
Leggi Tutto
FARFENGO, Battista
Giuseppe Del Torre
Originario di Farfengo, un piccolo centro (oggi frazione di Borgo San Giacomo) della pianura a sudovest di Brescia, quasi in riva all'Oglio, era chierico secolare [...] fine del 1500.
In quel periodo l'editoria bresciana viveva il suo momento di maggior splendore, dopo la brusca interruzione degli ultimi anni Settanta dovuta ad una crisidisovrapproduzione che colpì un po' tutti i centri tipografici italiani (e a ...
Leggi Tutto
Filosofo ed economista tedesco (Treviri 5 maggio 1818 - Londra 14 marzo 1883). Proveniente da una famiglia borghese di origine ebraica, studiò a Bonn e poi a Berlino, dove entrò in contatto con la sinistra [...] simultaneamente allo sviluppo capitalistico, si sviluppino anche fenomeni di attrito e di contraddizione all'interno del meccanismo economico, così da determinare quel fenomeno delle crisi cicliche disovrapproduzione, la cui causa è individuata da M ...
Leggi Tutto
JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] .
La crisi che investì le tipografie italiane verso la fine del 1472 - così efficacemente documentata per Roma dalla petizione al papa di Sweynheim e Pannartz - non lasciò indenne neppure quelle veneziane, si trattasse disovrapproduzionedi testi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Pecchio
Maurizio Isabella
Giuseppe Pecchio può considerarsi il fondatore dell’economia politica risorgimentale. Riprendendo l’eredità di Pietro Custodi, Pecchio popolarizzò il pensiero economico [...] , nel 1826 Pecchio sosteneva che la sovrapproduzione industriale (indicata da Sismondi come una causa strutturale delle crisi) era una causa minore, accompagnata, nel caso specifico della crisidi quell’anno, dalle eccessive speculazioni finanziare ...
Leggi Tutto
sovrapproduzione
sovrapproduzióne s. f. [comp. di sovra- e produzione, sull’esempio dell’ingl. overproduction]. – Nel linguaggio econ., produzione superiore alla domanda: è generalm. considerata una conseguenza dell’eccessivo investimento...
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, in senso favorevole, o anche sfavorevole,...