Famiglia di Insetti Lepidotteri Eteroceri simili ai Noctuidi, con bruchi lisci, crisalidi dure senza spine. Se ne conoscono circa 110 specie, quasi tutte eurasiatiche, poche americane. ...
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Famiglia di Lepidotteri Tineini di dimensioni grandi, col corpo massiccio (v. fig.). Gli adulti volano di notte, i bruchi vivono in gallerie scavate nel legno; le crisalidi sono sotterranee. Sono diffusi [...] soprattutto in Europa, Asia, Australia ...
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Famiglia di Insetti Lepidotteri Papilionoidei, comprendente circa 6000 specie di farfalle diurne riunite in 550 generi. Cosmopolite, di media taglia, zampe anteriori molto corte o trasformate in ‘cuscinetti’ [...] delle antenne, e posteriori prive di sprone mediano. I bruchi sono per lo più rivestiti di spine, le crisalidi angolose, qualche volta arrotondate. Gli adulti, con livree vistose, presentano spesso fenomeni di mimetismo mülleriano e batesiano. È ...
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farfalle
Giuseppe M. Carpaneto
Variopinte ali squamose
Ali coperte di squame, corpo peloso e bocca fornita di una spiritromba: sembra la descrizione di un essere fantastico con la testa d'elefante; [...] uno stadio di vita dormiente in cui il corpo dell'animale si demolisce e si ricostruisce internamente. Alla fine, la crisalide si apre ed emerge la farfalla che inizia pian piano a distendere le proprie ali aspettando che si asciughino.
Un lavoro ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] ). Inoltre molte specie di I. vengono impiegate nei paesi tropicali come cibo dalle popolazioni umane (cavallette, formiche, bruchi o crisalidi di farfalle, e perfino alcune blatte); altri I. sono stati usati o sono ancora usati in farmacopea. Gli I ...
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crisalide
criṡàlide s. f. [dal lat. chrysal(l)is -ĭdis, gr. χρυσαλλίς -ίδος, der. di χρυσός «oro», per l’aspetto dorato dell’involucro (cfr. il sinon. aurelia)]. – In zoologia, stadio ninfale, o pupale, delle farfalle che si presenta (sempre...
ginecrino
ginècrino s. m. [comp. del gr. γυνή «donna» e κρίνω «distinguere»]. – Strumento usato in bachicoltura per distinguere in base al peso i bozzoli con crisalidi maschili da quelli con crisalidi femminili.