FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] nuova impostazione di questo tipo di indagini, quasi anticipatore degli orientamenti che avrebbero poi guidato lo sviluppo della criminologia clinica (Studio medico legale sulla personalità di un minorenne cinque volte omicida, in Zacchia, s. 2, V ...
Leggi Tutto
MANUNZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nacque a Cagliari l'11 ott. 1905 dal neuropsichiatra Edoardo e da Rachele Rachel; dopo i primi studi si iscrisse al corso di laurea in medicina [...] -636; Il gruppo sanguigno, la costituzione motoria e il carattere individuale, in Zacchia: arch. di medicina legale, sociale e criminologica, s. 2, 1942, vol. VI, pp. 680-694); le osservazioni in campo immunologico e immuno- ematologico di interesse ...
Leggi Tutto
FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] giudizio.
Affrontando i temi della psicopatologia forense, il F. si inseriva nella corrente di studi che doveva poi sfociare nella criminologia. Il primo a considerare la criminalità da un punto di vista medico era stato G. Della Porta (cfr. voce in ...
Leggi Tutto
PENTA, Pasquale
Laura Schettini
PENTA, Pasquale. – Nacque a Fontanarosa (Avellino) il 22 aprile 1859 da Francescantonio, di professione notaio, e Adelaide Colucci.
Terzo di nove figli, intraprese gli [...] nel 1876), poté compiere numerose osservazioni sul campo ed entrare in contatto con uno degli ambienti più vivaci della criminologia del tempo, all’avanguardia nel campo dello studio e del trattamento dei ‘pazzi delinquenti’.
Nel quadro della sua ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] -279; A. Verde - M. Pastorelli, Il prof. L. e la donna delinquente: il fallimento di un metodo, in Rass. italiana di criminologia, IX (1998), pp. 579-609; F. D'Antonio, Aspetti della rigenerazione ebraica e del sionismo in C. L., in Società e storia ...
Leggi Tutto
GOZZANO, Mario
Raffaele Vizioli
Nato a Savigliano, presso Cuneo, il 15 ag. 1898 da Francesco e da Ester Alliana, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Torino nel 1922, e si indirizzò [...] O. Fragnito; L'igiene mentale, Roma 1961, in collab. con vari altri autori; Compendio di psichiatria; clinica e criminologia (per giuristi), Torino 1971.
Presidente della Società italiana di neurologia e della Società italiana di psichiatria, il G ...
Leggi Tutto
GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] 1987, sintesi di tutti i suoi studi sull'argomento.
Oltre alla redazione di numerose voci specialistiche per il Dizionario di criminologia, Milano 1942-43, e per la prima e la seconda edizione dell'Enciclopediamedica italiana, il G. fu anche autore ...
Leggi Tutto
LATTES, Leone
Giuseppe Armocida
Nacque da Job e da Camilla Lombroso, figlia di un fratello dell'antropologo Cesare, il 6 febbr. 1887 a Torino, dove, superati gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà [...] für Kriminologie, CVI (1940), pp. 1-15; La selección humana en la emigración, in Revista de psiquiatría y criminología, XII (1947), pp. 329-344; Medicina ed emigrazione; medicina preventiva; contagi, psicopatie, criminalità, in Arch. di antropologia ...
Leggi Tutto
criminologia
criminologìa s. f. [comp. di crimine e -logia]. – Disciplina che ha come oggetto di studio il fenomeno della criminalità e i mezzi atti a reprimerla.