PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] insegnò procedura penale dal 1963 al 1985, tenendo anche come incaricato, per qualche anno, il corso di criminologia, materia da lui ritenuta un necessario completamento della formazione del penalista.
La personalità di Pisapia rifletteva quella ...
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GAROFALO, Raffaele
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 18 nov. 1851 da Giovanni, di un'antica famiglia di origine catalana, e da Carolina Zezza di Zapponeta.
Terminati nel 1872 gli studi di giurisprudenza, [...] di Grazia e Giustizia, stavolta come capo dell'ufficio legislativo.
Nello stesso anno portò a compimento la sua opera più nota, Criminologia. Studio sul delitto, sulle sue cause e sui mezzi di repressione (Torino 1885; 2ª ed. ibid. 1896), nella quale ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] e diresse presso le carceri di Genova un centro per lo studio della delinquenza (Il primo biennio di attività del Centro criminologico di Genova, in Rass. di studi penitenziari, V [1955], pp. 361 s.); partecipò a convegni e congressi nei quali trattò ...
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CAVAGLIERI, Guido
Alberto M. Rossi
Nacque a Rovigo il 1º genn. 1871, in una famiglia della ricca borghesia israelitica, da Isaia e da Giuseppina Luzzatti. Iscrittosi alla facoltà giuridica dell’università [...] frutto di ampie e approfondite ricerche nei più svariati campi (antropologia, diritto penale, psicologia, sociologia e criminologia), gli autori esaminavano nel primo volume il vagabondaggio nella sua evoluzione storica, mettendolo cioè in relazione ...
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LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] -279; A. Verde - M. Pastorelli, Il prof. L. e la donna delinquente: il fallimento di un metodo, in Rass. italiana di criminologia, IX (1998), pp. 579-609; F. D'Antonio, Aspetti della rigenerazione ebraica e del sionismo in C. L., in Società e storia ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] conferenza internazionale per i servizi di stato civile (Berna, settembre 1938), delegato al congresso internazionale di criminologia (Roma, settembre 1938), presidente della commissione per un progetto di legge sulla probatorietà del catasto (aprile ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] in quegli anni così concitati la sua attività scientifica si arrestò: dal 1934 al 1943 comparvero saggi di penalistica e criminologia su diverse riviste fra cui La Giustizia penale, La Scuola positiva, Rivista penale, Rivista di psicologia normale e ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] ’anni gli insegnamenti rimasero pressoché invariati, conferendo alla scuola un indirizzo organico e fortemente ispirato alla criminologia positivista. Impartiti dallo stesso Ottolenghi e, tra gli altri, dai suoi più stretti collaboratori Umberto ...
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FROSALI, Raul Alberto
Paolo Camponeschi
Nacque a Firenze il 5 ag. 1893 da Emilio e da Emma Tanzi. Si laureò in giurisprudenza all'università di Firenze l'8 luglio 1919 e successivamente si diplomò con [...] alla cattedra di diritto penale della stessa facoltà, nella quale, negli stessi anni, tenne anche, per incarico, l'insegnamento di criminologia e di diritto delle misure di sicurezza.
Tra le opere vanno ricordati Concorso di norme e concorso di reati ...
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TARTAGLIONE, Girolamo
Andrea Baravelli
TARTAGLIONE, Girolamo. – Nacque a Napoli il 27 settembre 1913, figlio di Alessandro e di Enrichetta Vigilante, fratello maggiore di Maria Assunta.
Dopo la maturità [...] Tartaglione, accompagnata da una discussione dell’opera da lui compiuta in diversi campi, è proposta in Rassegna penitenziaria e criminologica, 1990, n. 1-3, monografico: Gli scritti di G. T. Atti della Giornata di studio, Roma... 1989.
Fonti e ...
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criminologia
criminologìa s. f. [comp. di crimine e -logia]. – Disciplina che ha come oggetto di studio il fenomeno della criminalità e i mezzi atti a reprimerla.