Pena
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
In senso generale, il termine pena può indicare patimento, afflizione, dolore, dispiacere, anche quando non siano o non appaiano punizione di una colpa. Con riferimento [...] gli dei. È in tale composita realtà che emerge lo ius criminale.
Gli atti che, turbando e alterando l'ordine cosmico, cadono in Grecia, con la nascita di una comunità politica organizzata, che si sovrappose ai preesistenti gruppi minori, si assiste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] classi sociali con uguale energia», col penalista indifferente alla «organizzazione concreta della società» (E. Florian, La fase odierna del problema penale, «Rivista di diritto penale e sociologia criminale», 1900, p. 8). Anche per la fiducia nello ...
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Vedi I singoli reati dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016 - 2017 - 2018 - 2019
I singoli reati
Guglielmo Leo
Delitti contro la personalità dello Stato
Nel corso del 2014, sollecitata dalla progressione [...] disciplina penalistica dei rapporti tra politica e criminalità mafiosa. Qui interessa in modo particolare la materiali del delitto comunque riconducibili all’impresa o all’attività» organizzata, e che si applichino le sanzioni previste dall’art. 9 ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Alexei Kojevnikov
Rivolgimenti sociali e politiche della scienza
Tra le vittime della Prima guerra [...] serie di leggi che autorizzavano la sterilizzazione coatta dei criminali e dei malati mentali, mediante la procedura di vasectomia due anni successivi, con la creazione di due organizzazioni di attivisti, l'American Committee for Democracy and ...
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Giuseppe Cataldi
Abstract
Sono qui esaminati i principali istituti del diritto internazionale del mare così come convenzionalmente codificati, in particolare nella Convenzione delle Nazioni Unite sul [...] di migranti per terra, mare e cielo, annesso alla Convenzione di Palermo del 2000 delle Nazioni Unite contro la criminalità transnazionale organizzata. In base all’art. 8, in particolare, l’abbordaggio e l’ispezione di una nave, così come l’adozione ...
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Nuove norme penali in materia di disciplina delle armi
Luca Pistorelli
Il d.lgs. 26.10.2010, n. 204 (entrato in vigore il 1.7.2011), recependo la direttiva 2008/51/CE, ha significativamente interpolato [...] di armi da fuoco, loro parti e componenti e munizioni, allegato alla Convenzione delle Nazioni unite contro la criminalità transnazionale organizzata del 15.11.2000. Alla direttiva in questione venne data attuazione attraverso il d.lgs. 30.11.1992 ...
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Subculture
Pier Giorgio Solinas
Cultura e subcultura
Il concetto di subcultura presuppone necessariamente quello, antecedente e più comprensivo, di cultura. Si può dire che la subcultura contenga le [...] Barth (v., 1969) - l'appartenenza etnica è modificabile, può essere organizzata e influenzata da interessi di potere o da strategie di alleanza, così 'patologia sociale' o 'disadattamento'). La criminalità, il vagabondaggio o il nomadismo urbano, l ...
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Progetti di riforma sulla cooperazione internazionale
Maria Riccarda Marchetti
L’esigenza di adeguamento alla normativa sovranazionale in tema di cooperazione giudiziaria in materia penale, non disgiunta [...] rogatorie
La ritenuta inadeguatezza del sistema di assistenza giudiziaria, delineato dal nostro codice, «a fronte di una criminalità, specie quella organizzata, che ha esteso il raggio di azione ben oltre i confini del territorio di un singolo stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] vita di vagabondaggio, quando non di mendicità o di criminalità dalla diversa distribuzione di occasioni di lavoro, dalla loro casi in un aumento della produttività, in un miglioramento dell’organizzazione del lavoro e delle tecniche, e in genere dei ...
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MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] Toscana: qui, in poco meno di due mesi, riuscì a organizzare una legione che mise al servizio del governo Guerrazzi nei pochi ’opposizione eterogenea che vedeva alleate la politica e la criminalità comune. Sicché da Parma, dove era stato chiamato ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
antistato
(o anti-stato o anti-Stato) s. m. [comp. di anti-1 e stato2], invar. – Nel linguaggio politico, giudiziario e giornalistico, l’insieme delle varie forme di criminalità organizzata che si contrappongono allo Stato esercitando, a livello...