Complesso di organizzazionicriminali sorte in Sicilia nel 19° sec., diffuse su base territoriale, rette dalla legge dell’omertà e strutturate gerarchicamente.
La m. nacque come braccio armato della nobiltà [...] Uniti a partire dall’inizio degli anni 1980, grazie a nuove leggi, nuove istituzioni specializzate nel contrasto alla criminalitàorganizzata, e agli stessi drammatici conflitti interni all’universo mafioso che hanno visto molti affiliati (i pentiti ...
Leggi Tutto
L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] dell’attentato alla stazione di Bologna, il 2 agosto 1980, e terroristi di destra, in contatto con la criminalitàorganizzata, furono coinvolti anche nella strage del Natale 1984, quando una bomba esplose in una galleria ferroviaria localizzata tra ...
Leggi Tutto
Stato balcanico, proclamatosi indipendente il 17 febbraio 2008, in precedenza regione autonoma della Serbia. Confina a O con il Montenegro e l’Albania, a S con la Macedonia del Nord e per il resto con [...] realmente operativa non contribuì a riportare stabilità nella vita civile; ne fu favorita, al contrario, la criminalitàorganizzata che, nel vuoto politico e giuridico venutosi a creare, poté intensificare e ramificare le sue attività (traffico ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ospitò il vertice del Gruppo dei Sette (G7) e la conferenza mondiale dell'ONU per la lotta contro la criminalitàorganizzata. Nella seconda metà degli anni 1990 venne completato il Centro Direzionale di Napoli, un complesso di grattacieli, progettato ...
Leggi Tutto
Il dibattito circa le ragioni che avrebbero determinato e, con il trascorrere del tempo, aggravato la situazione di sottosviluppo economico e sociale del Mezzogiorno d’Italia, fin dal costituirsi dello [...] anche nelle altre regioni. La collusione tra i ceti politico-amministrativi e professionistici e i gruppi della criminalitàorganizzata prese dimensioni superiori a ogni precedente.
Nel mondo agrario, alla crescente fioritura di alcune produzioni in ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] del continente, che si è coniugata con le reazioni generate dall'aggravarsi dei problemi migratori e dall'espandersi della criminalitàorganizzata. L'ondata ha finito con l'investire anche gli Stati dell'Est, nei quali le rimostranze contro la UE ...
Leggi Tutto
Guerra
Virgilio Ilari
La g. viene generalmente definita come un 'conflitto armato tra Stati', contrapposto alla pace e caratterizzato dall'uso effettivo della forza militare. Tale definizione è però [...] nell'Africa centrale. Tali conflitti sfidano i valori della comunità internazionale e alimentano l'immigrazione clandestina e la criminalitàorganizzata; la g. civile algerina ha lambito uno dei gasdotti vitali per l'Europa e il conflitto ceceno ha ...
Leggi Tutto
RIFUGIATI.
Andrea Pecoraro
– Definizione. Dato statistico. Il sistema europeo comune di asilo. Il sistema italiano. L’emergenza nel Mediterraneo. Bibliografia. Sitografia
Definizione
La definizione [...] cercano soluzioni politiche ai conflitti in Siria, Irāq e Libia; un maggiore impegno nella lotta contro la criminalitàorganizzata dedita al traffico di migranti con l’operazione in mare EUNAVFOR MED (European Union NAVal FORce MEDiterranean), già ...
Leggi Tutto
Tangentopoli
Donatella della Porta
Tangentopoli è un termine usato in Italia dal 1992 per definire un sistema diffuso di corruzione politica. Inizialmente è stata Milano, considerata la capitale morale [...] parte dei rischi. Poiché la fiducia non era sufficiente a imporre il rispetto degli scambi illegali, la criminalitàorganizzata interveniva spesso - soprattutto nel Sud del Paese - portando risorse di coercizione fisica da utilizzare per imporre i ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
sommario: 1. Crisi dell'internazionalismo e ‛multipolarismo' comunista. 2. Il mondo sovietico da Breznev a Gorbačëv. 3. L'eurocomunismo. 4. La ‛demaoizzazione' in Cina [...] . Questo polo non ha dato origine a un centro organizzato, ma per aspetti sostanziali si è dato un'identità il passato, milioni di persone furono uccise. Questo regime di follia criminale è caduto a opera dei vietnamiti, che hanno invaso il paese nel ...
Leggi Tutto
criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
antistato
(o anti-stato o anti-Stato) s. m. [comp. di anti-1 e stato2], invar. – Nel linguaggio politico, giudiziario e giornalistico, l’insieme delle varie forme di criminalità organizzata che si contrappongono allo Stato esercitando, a livello...