Si esamina qui la d. da un punto di vista concettuale, tralasciando gli aspetti strettamente tecnico-operativi e privilegiando la funzione difesa nelle democrazie occidentali. La trattazione inizia dall'individuazione [...] , molte delle minacce proverranno da attori non statali, gruppi terroristici, movimenti indipendentisti, sette estremiste, criminalitàorganizzata. Queste minacce pongono nuove sfide, in quanto possono essere transnazionali e agire in più Stati ...
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Geopolitica
Carlo Jean
Sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni di geopolitica e classificazione delle teorie geopolitiche. a) Considerazioni generali. b) Geopolitica e determinismo ambientale. c) [...] ), dal basso (dai tribalismi, localismi e regionalismi) e dai lati (dalle imprese multinazionali, finanza, religioni, criminalitàorganizzata, ecc.).
La potenza e la ricchezza si sono smaterializzate e deterritorializzate, creando dissimmetrie con l ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminaliorganizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] e i Caraibi.
Dopo lo smantellamento del cartello di Medellín e di Cali nei primi anni Novanta, i gruppi criminaliorganizzati colombiani sono diventati più piccoli e i livelli di violenza sono diminuiti. Al contempo i gruppi messicani sono cresciuti ...
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Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] , Myanmar e Zimbabwe, Malaysia e Somalia, zone di guerra ma anche di conflitti dovuti allo scontro con la criminalitàorganizzata o stati dittatoriali. Per i richiedenti asilo il paese di destinazione privilegiata è stato il Sudafrica, che nel 2009 ...
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Francesco Calogero
Una celebre massima latina recita: si vis pacem, para bellum, se desideri la pace, prepara la guerra. Tale raccomandazione era forse adeguata a un mondo caratterizzato da nazioni contrapposte; [...] utilizzo, tanto da parte degli stati quanto da parte di attori non statuali, come le reti terroristiche o della criminalitàorganizzata, e il loro dispiegamento nei contesti di crisi. Un’area dove va registrata una doppia tendenza: sebbene infatti la ...
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Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] 2000 morti all’anno nell’attraversamento del Mediterraneo e 500 nell’attraversamento della frontiera Messico-Usa. La criminalitàorganizzata ha fatto del traffico e del contrabbando di migranti una delle attività più redditizie. Basti considerare che ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] non governative internazionali, i nuovi media, i movimenti, le reti terroristiche, la criminalitàorganizzata, per citarne solo alcuni. Rispetto al passato, la diffusione quantitativa di questi soggetti, unita alla loro crescente influenza ...
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Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire il riprodursi di [...] sulla sicurezza (Iss). Infine, sono state create alcune agenzie per il coordinamento degli stati nella lotta alla criminalitàorganizzata internazionale. Esse sono l’Accademia europea di polizia (Cepol), l’Ufficio europeo di polizia (Europol) e l ...
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Vedi Italia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Italia costituisce il quarto stato dell’Unione Europea (Eu) in termini di popolazione e ricchezza economica. In virtù della propria collocazione [...] al fine di stemperare le tensioni etniche e nazionali (soprattutto in Kosovo e Serbia) e combattere la criminalitàorganizzata. In questo teatro l’Italia ha mostrato un particolare interesse nei confronti della Serbia e del Montenegro, così ...
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di Andrea Carati e Arturo Varvelli
Le principali sfide alla sicurezza internazionale provengono oggi da minacce di tipo non convenzionale. Gli anni successivi alla fine della Guerra fredda hanno rivelato [...] islamici nell’area tendente a colmare il vuoto politico causato dalla caduta dei regimi; la rinnovata connessione tra la criminalitàorganizzata e diversi di questi gruppi; l’opportunità che le aree di crisi (Siria e Libia in particolare) offrono ...
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criminalita
criminalità s. f. [der. di criminale]. – 1. Carattere criminoso: provare la c. di un atto. 2. Attività criminale, complesso di manifestazioni criminali, soprattutto in rapporto alla natura e ai caratteri dei delitti, oppure alla...
antistato
(o anti-stato o anti-Stato) s. m. [comp. di anti-1 e stato2], invar. – Nel linguaggio politico, giudiziario e giornalistico, l’insieme delle varie forme di criminalità organizzata che si contrappongono allo Stato esercitando, a livello...