BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] Bonghi che, insieme col fratello Guidotto, ricopriva nel 1277 a Castione della Presolana la carica di podestà e di giudice criminale: lo stesso, cioè, che due anni prima, nel 1275, aveva chiesto a Ranieri d'Arzago, podestà di Bergamo, il ritiro ...
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PINARDI, Sante
Vittorio Mandelli
PINARDI, Sante (in religione Xantes Mariales). – Nacque a Venezia verso il 1576 da una famiglia di cittadini originari. Il nome del padre è ignoto e così quello della [...] 9v, 10r-v; Collegio, Esposizioni Principi, ff. 56, alla data data 23 novembre 1656; 64, alla data 20 agosto 1652; Consiglio dei dieci, Criminale, regg. 36, cc. 9v, 31v, 32r, 59v; 67, cc. 6v-7r, 28r; Consiglio dei dieci, Parti Comuni, reg. 69, c. 96v ...
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CHERUBINI, Laerzio
Marco Palma
Nacque a Norcia intorno alla metà del sec. XVI. Nel 1606 era infatti sui cinquant'anni, come informa Giovanni Pietro Caffarelli nelle sue notizie sulle famiglie romane, [...] di conservatore di Roma nel 1601. Fu anche luogotenente per le cause civili del governatore di Roma, giudice criminale a Viterbo, giudice "secondo collaterale" in Campidoglio. Sposò una compaesana da cui ebbe quattro figli maschi (Fausto, primogenito ...
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LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] carriera di avvocato, in cui si mise subito in evidenza. Abilitato nel 1793 al patrocinio ufficioso dei poveri presso i tribunali criminali, dal 1794 cominciò a difendere, ma nel 1798 accettò la nomina a uditore della regia udienza di Salerno, e poi ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] nella chiesa di S. Maria d'Ozieri e in 19 costituzioni venne ribadito il privilegio del foro ecclesiastico in materia criminale. Il 23 ott. 1448 fu trasferito alla sede arcivescovile di Sassari, ove era stata fissata la sede dell'arcidiocesi di ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] Buon Governo, ossia referendario alla Corte superiore, organo di giustizia amministrativa, e nel 1834 passò come assessore al tribunale criminale di Roma.
L'acume, il senso pratico e i modi eleganti avevano presto attratto sul giovane A. l'attenzione ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] abitanti dei possessi vescovili, non più soltanto ai normali oneri reali e personali, ma alla propria giurisdizione civile e criminale; e parimenti dalla volontà di insediare in quelle terre podestà e funzionari propri. Il momento e l'occasione fanno ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] il sovrano a Messina ottenendos ad personam,ilsingolare privilegio della nomina a giustiziere con giurisdizione sia civile sia criminale su tutti gli uomini del monastero e nell'ambito dei suoi possedimenti (settembre 1209), mentre ai successori ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che questi gli dedicava il 30 ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] vicario. In questa veste fu estensore del Regolamento provvisorio di procedura criminale pel Tribunale del Vicariato (1842), per mezzo del quale fu amministrata la giustizia criminale nel Tribunale diocesano di Roma. Nel 1846 entrò nel conclave che ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...