Misure di prevenzione: l'evoluzione della giurisprudenza
Raffaello Magi
Quello delle misure di prevenzione è – sul fronte interpretativo – definibile come un cantiere aperto, stretto tra la crescita [...] organizzazione e funzionamento dell’Agenzia Nazionale per l’amministrazione e destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Nei limiti della presente trattazione – al momento della redazione del presente testo non vi è ...
Leggi Tutto
Confisca e principi costituzionali
Riccardo Dies
L’individuazione dei principi costituzionali applicabili alla confisca è assai problematica in relazione ad un istituto che si presenta di volta in volta [...] 2001, n. 29022).
6 Maugeri, Le moderne sanzioni patrimoniali tra funzioni e garantismo, Milano, 2001, 524 e Fornari, Criminalità del profitto e tecniche sanzionatorie, Padova, 1997, 68.
7 Per questo orientamento solo l’assoluzione perché il fatto non ...
Leggi Tutto
Novità giurisprudenziali in materia di stupefacenti
Luisa Romano
Diverse sono le novità, in particolare giurisprudenziali, che, tra l’ultimo scorcio del 2012 e l’anno in corso, hanno interessato il [...] sollevati in riferimento all’art. 77, co. 2, Cost. invaliderebbe alcune tra le più discutibili scelte di politica criminale degli ultimi anni senza costringere la Corte a difficoltose valutazioni di merito in una heavily politicised policy area quale ...
Leggi Tutto
Bis in idem tra Cassazione e Corte costituzionale
Gaetano De Amicis
Le prime risposte della Corte costituzionale ai dubbi di legittimità sollevati, a seguito della sentenza “Grande Stevens” della C. [...] manifestamente in contrasto con la finalità stessa dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, costituita dalla lotta alla criminalità, e rischierebbe di rimettere in discussione la fiducia reciproca degli Stati membri fra di essi.
In tal senso ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
Si analizza nelle sue componenti essenziali il nuovo delitto di «frode in processo penale e depistaggio» di cui all’art. 375 c.p., introdotto dalla l. 11.7.2016, n. 133. In [...] 1, lett. b), c.p., cioè alle condotte di depistaggio dichiarativo. È noto che il fondamento politico criminale della ritrattazione risiede nell’interesse all’accertamento processuale della verità, interesse considerato preminente e meritevole di ...
Leggi Tutto
Italia Izzo
Abstract
Viene esaminata la disciplina del casellario giudiziale come modificata dal «Testo unico delle disposizioni in materia di casellario giudiziale, di anagrafe delle sanzioni amministrative [...] criminosi che si realizzano oltre i confini del singolo Stato, permettendo agli Stati membri di conoscere la storia criminale di un soggetto. A tale riguardo, l’Unione europea ha adottato diversi strumenti normativi. In particolare, si segnalano ...
Leggi Tutto
«Messa alla prova»: gli interventi delle Sezioni Unite
Carlotta Conti
Si debbono alle Sezioni Unite due importanti decisioni che hanno esaminato funditus l’ambito applicativo della probation e la disciplina [...] .
11 Marandola, A., La messa alla prova dell’imputato adulto: ombre e luci di un nuovo rito speciale per una diversa politica criminale, in Dir. pen. e processo, 2014, 683. Per l’individuazione dei possibili motivi di ricorso, Rel. n. III/07/2014, 22 ...
Leggi Tutto
Messa alla prova: le prime applicazioni dell’istituto
Carlotta Conti
La messa alla prova per imputati maggiorenni – introdotta dalla l. 28.4.2014, n. 67 – ha avuto sin da subito ampia applicazione. [...] , A., La messa alla prova dell’imputato adulto: ombre e luci di un nuovo rito speciale per una diversa politica criminale, in Dir. pen. e processo, 2014, 683; Tabasco, G., La sospensione del procedimento con messa alla prova degli imputati adulti ...
Leggi Tutto
Frode in processo penale e depistaggio
Guido Piffer
La l. 11.7.2016, n. 133, modificando il testo dell’art. 375 c.p., ha introdotto il nuovo reato di «frode in processo penale e depistaggio», che incrimina [...] essere prevedibile dallo stesso ai sensi dell’art. 59, co. 2, c.p. Conformemente ad una scelta di politica criminale basata sull’adozione di un meccanismo premiale sempre più frequentemente adottata dal legislatore, l’art. 375, co. 4, prevede ...
Leggi Tutto
Le nuove frontiere delle intercettazioni telefoniche
Antonio Balsamo
Il dibattito giurisprudenziale sulle intercettazioni, per lungo tempo ristretto entro i confini delle garanzie formali previste dalla [...] disciplina prevista dall’art. 13 d.l. n. 152/1991, le Sezioni Unite hanno fatto riferimento ad un concetto assai ampio di criminalità organizzata, che comprende i delitti elencati nell’art. 51, co. 3-bis e 3-quater, c.p.p., nonché quelli comunque ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...