Condizione di chi deve rispondere di comportamenti penalmente rilevanti. Ai sensi dell’art. 27, co. 1, Cost. la responsabilità penale è personale; ciò vuol dire che non è possibile la sostituzione della [...] di attribuire a un soggetto un illecito penale esclusivamente sulla base del rapporto di causalità tra la sua condotta e l’evento offensivo conseguente.
Voci correlate
Imputato
Imputazione
Pena criminale
Presunzione di non colpevolezza ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] divisa in diciotto titoli e ha per oggetto, soprattutto, il diritto civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei testamenti e degl'intestati, della tutela, dell'affrancamento ...
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Le riforme introdotte dalla legge n. 69 del 2015
Vincenzo Mongillo
A meno di tre anni dalla riforma “di sistema” del 2012 (l. n. 190), la l. n. 69 del 2015 ha ulteriormente irrobustito l’apparato repressivo [...] es. Cass., sez. I, 11.11.2011, n. 3311.
37 Cfr. Menditto, F., Le confische nella prevenzione e nel contrasto alla criminalità ‘da profitto’ (mafie, corruzione, evasione fiscale), in www.penalecontemporaneo.it, 2.2.2015, spec. 33 ss.; Balsamo, A., Gli ...
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Legalità penale “europea” e rimedi interni: il “caso Contrada”
Gaetano De Amicis
Vengono esaminati gli aspetti problematici di una recente pronuncia della Corte di Strasburgo che ha condannato l’Italia [...] sul principio costituzionale della riserva di legge si pone in termini generali e prescinde del tutto dal tipo di associazione criminale (terroristica, mafiosa o di altra natura) di volta in volta preso in esame (tanto che i primi orientamenti della ...
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Ilaria Merenda
Abstract
L’indagine si sofferma sui cd. reati a concorso necessario, ipotesi criminose nelle quali la presenza di più soggetti agenti è elemento costitutivo della stessa fattispecie incriminatrice [...] «proporzione di scala tra una singola condotta e il “gigantismo” di un esito quale il consolidamento di strutture criminali a vasta diffusione territoriale» (cfr. De Francesco, G.V., Il concorso esterno nell’associazione mafiosa torna alla ribalta ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] giudice nel tribunale civile di Avellino e il 31 dic. 1837 fu nominato giudice criminale con le funzioni di procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Trapani.
Il trasferimento era dovuto ad una svolta della politica di Ferdinando II ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , di cui nell’aprile 1812 divenne vicepresidente; il 12 luglio 1817 ottenne la nomina a giudice della Gran Corte criminale e fu destinato alla presidenza del Tribunale civile di Napoli; il 7 marzo 1820 fu designato giudice soprannumerario della Gran ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] barone, un ex cavaliere, un ex gesuita e un ex cancelliere della curia vescovile. Nel 1812 passò a presiedere il tribunale criminale a L’Aquila, per poi traslocare a Teramo. Rimasto vedovo nel marzo 1817, nel 1818 passò a seconde nozze con la cugina ...
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Diritto
L’interdizione giudiziale è una misura di protezione posta a favore di un maggiore di età, di un minore emancipato e di un minore non emancipato nell’ultimo anno della sua minore età che si trovino [...] inabilitato l’infermo medesimo.
L’interdizione legale (art. 32-33 c.p.) è invece una pena accessoria (v. Pena criminale) alla sentenza di condanna alla reclusione. Il condannato per un delitto non colposo per un periodo non inferiore a cinque anni ...
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taglione diritto Pena comune a tutti i popoli antichi, consistente nell’infliggere all’autore di una lesione personale un’uguale lesione. Già conosciuta nel codice di Hammurabi (18° sec. a.C.) e in alcune [...] del 1593. Ancora qualche traccia però se ne trova nelle Costituzioni modenesi (1771) e nella Nuova legislazione criminale toscana (1786). tecnica Nelle costruzioni idrauliche, struttura muraria di fondazione di notevole profondità, atta a costituire ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...