DUODO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Luca di Pietro e di Anna Duodo di Michele di Simone, nacque a Venezia il 26 dic. 1418 dal ramo a S. Angelo della ricca e prestigiosa famiglia veneziana.
Il [...] visdomino al fontego dei Tedeschi il 6 maggio 1453, l'anno dopo fu di nuovo della Quarantia civile e, quindi, di quella criminale. Il 24 ag. 1455 fu nominato giudice del piovego. Più in riconoscimento del ruolo da lui svolto nel mondo economico che ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Giovan Francesco de
Aurelio Cevolotto
Figlio di Giovan Pietro e Catetta (o Caterinetta) Sauli, appartenente a una famiglia della nobiltà "nuova" genovese ascritta all'"albergo" De Franchi, [...] del banditismo.
Di fatto, giunto a Sarzana l'11 maggio 1604, il F. si trovò subito impegnato in una complessa causa criminale relativa al bandito Leone Leoni, appartenente a una illustre famiglia locale, accusato fra l'altro di aver rapito lo zio ...
Leggi Tutto
BOLDÙ, Giovanni Maria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 sett. 1547 da Nicolò di Girolamo e dalla seconda moglie di questo, Dianora di Francesco Longin. Il padre del B., vissuto tra il 1515 e il 1571, [...] Tiepolo, venne eletto visdomino al fontego dei Tedeschi il 30 sett. 1607; il 5 giugno 1615 fu ammesso alla Quarantia Criminal, l'11 giugno 1620 al collegio dei Venti Savi; fu anche sopracomito. La sua carriera non ebbe ulteriori sviluppi perché ...
Leggi Tutto
BARBARIGO, Andrea
Angelo Ventura
Nato verso il 1500 da Gregorio, figlio del doge Marco, si avviò assai presto a una brillante carriera politica, cercando di anticiparne i tempi con un'impazienza che [...] offerto 400 ducati (ma fu superato da un concorrente che ne aveva offerti 700); finché nel 1528 entrò nella Quarantia crimìnale. Nel febbraio 1530 fu eletto sindaco in Dalmazia assieme ad Angelo Malipiero: partì soltanto all'inizio del luglio 1531 e ...
Leggi Tutto
ABAGNALE (Abbagnale), Giuseppe
Pasquale Villani
Nato a Casola di Napoli il 25 nov. 1816, si stabilì a Gragnano e vi esercitò il mestiere di segatore. In tale comune partecipò nel 1848 con altri popolani [...] 'ospedale psichiatrico di Aversa, dove mori il 13 dello stesso mese.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Gran Corte Criminale, I Camera, Minute di sentenze, fascio 572, fasc. II, cc. 55-59; Arch. centrale dello Stato, Ministero dell'interno, I ...
Leggi Tutto
LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] , Luigi si iscrisse alla facoltà politico-legale dell'Università di Padova, dove conobbe G. Tolomei, docente di diritto criminale, che si ispirava a un'antropologia aristotelico-tomistica; L. Bellavite, professore di diritto civile, che teorizzava il ...
Leggi Tutto
CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] negli affari interni di altri Stati. Tornato a Bologna, gli venne affidata la carica di giudice supplente nel Tribunale criminale (11 febbraio); ma fu ben presto privato anche di questo incarico, e solo dopo la costituzione del governo provvisorio ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] . Il 16 ag. 1808 un arrêté della giunta per la riunione della Toscana all'Impero lo nominava giudice della corte criminale di Firenze, della quale diverrà presidente agli inizi del 1810. In ottimi rapporti con Neri e Tommaso Corsini, partecipò in ...
Leggi Tutto
DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] divisione militare (amministrazione del Piemonte) - lo propose quindi, nell'ottobre 1801, per il posto di giudice presso il tribunale criminale di Torino, ruolo che il D. occupò fino al marzo 1803. Nel frattempo, grazie alle segnalazioni del Colli e ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] della sua vita.
Morì in San Marco il 5 sett. 1899.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Salerno, Fondo Gran Corte Criminale, bb. 254-349 (relative ai processi politici del 1848); Ibid., Fondo Gran Corte Speciale, b. 119, vol. 15; Pozzuoli, Archivio della ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...