CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] nel 1766 ottenne le funzioni di avvocato fiscale e nel 1786 di capitano di giustizia e di capo del tribunale criminale, poi di presidente dell'Ufficio di polizia, infine nel '91 di consigliere aulico del Supremo tribunale digiustizia di quella città ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] , il B. ne fu nominato assessore (luglio 1847); successivamente fu giudice del tribunale in Ferrara e poi giusdicente criminale a Bologna. Nel marzo del 1849 fu eletto consigliere comunale di Bologna. Come tale, quando il Consiglio municipale dovette ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Gregorio XIV, che il 3 maggio 1591 ne investì il nipote Ercole Sfondrato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi sec. XVI, 173, ins. 15, fasc. 1-2; 241, ins. 27, cc. 1110r-1117v; 252, ins. 25, cc. 872r ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] anno (Vanzelli, p. 49).
Composto da 443 articoli divisi in quattro libri, i primi tre dedicati alla materia criminale, il quarto alla materia correzionale, il suo testo accoglieva le idee illuministiche e contrattualistiche, così come elaborate dalla ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] teorico-pratici sulla nuova legislazione italiana, Bologna 1932) e fu incaricato di redigere la voce Pericolosità sociale e criminale dell'Enciclopedia giuridica italiana (XIII, 1937), mentre la raccolta dei suoi scritti di diritto e di procedura ...
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FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] successivo dicembre fu elevata contro gli stessi la ben più grave accusa di congiura. Il processo fu istituito davanti alla ruota criminale, in un clima in cui il Lercari e gli altù grandi poterono plaudire alla destrezza e alla energia del doge F ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] si iscrisse al Circolo popolare di Macerata, ma già all’inizio dell’anno fu nominato giudice nel tribunale civile e criminale di Ravenna. Scoppiata la prima guerra d’indipendenza, si arruolò nel corpo dei volontari pontifici e prese parte ad alcune ...
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CHIGI, Augusto
Enrico Stumpo
Nacque in Roma il 20 ott. 1662 da, Agostino, principe di Farnese, nipote del pontefice Alessandro VII, e da Maria Virginia Borghese.
Pur essendo indubbiamente le fortune [...] nominati, per provvedere alla difesa del conclave; e durante tutta la durata di questo aveva la giurisdizione civile e criminale su tutti i soldati della guardia. Doveva inoltre, trasferendosi in un appartamento attiguo alla Sala Regia, custodire l ...
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CAIAFA, Giuseppe
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1640, da una famiglia che aveva ottenuto qualche fortuna con gli incarichi nella burocrazia e nell'esercito. Uno zio, Mario, [...] si volesse affidare la carica di consigliere. La nomina a consigliere in soprannumero nel Sacro Regio Consiglio, per la vicaria criminale, venne però solo nel maggio del 1692, ed il Bulifon notava come essa fosse dovuta all'appoggio di Guglielmo d ...
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DELLA SCALA, Fregnano (Fregnanino)
Antonio Menniti Ippolito
Figlio illegittimo di Cangrande (II), nacque con ogni probabilità a Verona nel quinto decennio del sec. XIV: era infatti ancora minorenne sul [...] , mentre gli altri vennero rilasciati. Nel dispositivo della sentenza nulla si dice circa le motivazioni che stavano a monte del gesto criminale.
Un paio di anni dopo, nella notte del 13 apr. 1384, una dozzina di ignoti armati, dopo aver aperto una ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...