BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] soggette a Venezia. Fu nel 1510 vicepodestà a Piove di Sacco, e successivamente della Quarantia civile e capo della Quarantia criminale; alla fine del 1515 lo troviamo tra i concorrenti ad alcune cariche; ma soltanto il 28 ott. 1516 riuscì eletto ...
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Generale giapponese (n. prefettura di Lochi 1883 - m. Manila 1946). Comandò le forze d'invasione della penisola malese (1941-42), poi completò (1942) la conquista delle Filippine, di cui divenne comandante [...] , fu richiamato nelle Filippine, poco dopo lo sbarco degli Americani a Leyte (1944), ma non riuscì a ristabilire la situazione. Dopo la guerra venne condannato a morte dal tribunale militare alleato a Tokyo come criminale di guerra, e impiccato. ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] genn. 1563 riprese il suo posto nella Quarantia civil nuova; dopo di che passò nella Vecchia e fu signore di notte al Criminal (28 maggio 1564), ma di lì a poco optò per la carica di auditor nuovo, al termine della quale fu nuovamente eletto signore ...
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Sigla di Geheime Staatspolizei «polizia segreta di Stato», uno dei più potenti e spietati apparati repressivi del Terzo Reich hitleriano. Costituita nel 1933 in Prussia come polizia politica da H. Goering, [...] ai territori occupati nel 1943, nel 1944 assorbì i servizi di controspionaggio. Ebbe poteri illimitati e fu indipendente dalle autorità sia amministrative sia giudiziarie. Il tribunale di Norimberga (1945-46) dichiarò la G. organizzazione criminale. ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] state le più varie: dall’idea della pena di morte come terapia sociale, per recidere l’‘arto malato’ costituito dal grande criminale, dall’uomo accomunato a una ‘bestia feroce’ o a una malattia capace di corrompere il corpo sociale, all’idea che il ...
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Uomo politico giapponese (Okayama 1865 - Tokyo 1952). Magistrato, viceministro della Giustizia (1911), vicepresidente del Consiglio privato (1912), ministro della Giustizia (1923), presidente del Consiglio [...] con Roma e Berlino da una parte e i filo-anglosassoni dall'altra crollò di fronte alla conclusione dell'accordo russo-tedesco (1939). Fu condannato all'ergastolo quale criminale di guerra dall'Alta Corte internazionale di giustizia di Tokyo (1948). ...
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Uomo politico (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Fu tra i più eminenti uomini di stato britannici della prima metà del sec. XIX, e nel decennio 1840-50 virtualmente dominò la vita parlamentare [...] Segretario di stato agli Interni ancora con lord Liverpool dal 1822, si adoperò soprattutto per riformare la legislazione criminale e il trattamento carcerario. Contrario all'emancipazione politica dei cattolici, P. si dimise all'avvento al potere di ...
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Generale e uomo politico giapponese (Tokyo 1884 - ivi 1948). Addetto militare a Berlino (1919), capo di S. M. dell'armata del Guangdong (1937), ministro della Guerra (1940-41), determinò la caduta del [...] d'espansione giapponese in Asia e nel Pacifico. Dimessosi (1944) a causa delle vittorie alleate, nel 1945 fu arrestato dagli Alleati. Processato come criminale di guerra dal Tribunale internazionale di Tokyo, fu condannato a morte e impiccato. ...
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Generale tedesco (Helmscherode, Harz, 1882 - Norimberga 1946). Partecipò alla prima guerra mondiale; quindi entrò nella Reichswehr (1919); con l'ordinamento dato al supremo comando delle forze armate tedesche, [...] armistizio di Rethondes con la Francia; poi (1945) rappresentò in Berlino l'alto comando tedesco alla firma dell'atto di capitolazione incondizionata della Germania. Processato come criminale di guerra a Norimberga, fu condannato a morte e impiccato. ...
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Società segreta irlandese, costituita intorno al 1840 a Farney, nella contea di Monaghan; i suoi appartenenti operavano di notte vestiti da donne (onde l’appellativo che si rifaceva a un nome irlandese [...] carbonifera della Pennsylvania. Composta unicamente da Irlandesi, mise in atto una serie di azioni di sabotaggio e di intimidazioni contro i proprietari delle miniere; fu perseguita come organizzazione criminale in processi celebrati nel 1876-77. ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...