. Boss italo-americano (Lercara Friddi 1897 - Napoli 1962). Emigrato negli Usa nel 1906, divenne in breve tempo uno dei più potenti capi della massima organizzazione criminale di oltreoceano. Arrestato [...] nel 1931, per i gravissimi reati commessi in venti anni di attività, fu condannato a sessant'anni di reclusione. Per la collaborazione data agli Alleati durante la seconda guerra mondiale e per motivi ...
Leggi Tutto
TAJANI, Diego
Patriota, magistrato e uomo politico, nato a Cutro (Catanzaro) l'8 giugno 1827, morto a Roma il 2 febbraio 1921. Laureatosi in giurisprudenza nel 1850 e datosi all'avvocatura, assunse (1858) [...] la difesa, davanti alla Gran Corte criminale di Salerno, dei superstiti della spedizione di Sapri e particolarmente di Giovanni Nicotera. Perseguitato per questo fatto dalla polizia borbonica, emigrò volontariamente in Piemonte ed entrò (1858) nella ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] , anche il figlio fu avviato agli studi giuridici e sulle orme paterne si dedicò con zelo allo studio della giurisprudenza criminale. Dopo avere conseguito la laurea, fu nominato coadiutore del padre e nel 1777 Sposò Marianna Terisse, da cui ebbe tre ...
Leggi Tutto
Quartiere generale della polizia londinese, la cui organizzazione risale al 1829; dal 1890 New Scotland Yard. Per estensione, la polizia londinese in genere, e in particolare la sezione criminale, che [...] esercita le sue funzioni in tutta l’Inghilterra ...
Leggi Tutto
MAGNANI, Ignazio
Carlo ZAGHI
Nato a Bologna nel 1740; morto ivi nel 1809. Laureatosi nel 1761, nel '67 fu professore di diritto civile nell'università, nel '79 di pratica criminale. Giureconsulto insigne [...] e grande oratore, durante l'occupazione francese fu nominato giudice d'appello e inviato deputato ai Congressi cispadani, dove fece parte dei più importanti comitati. Proclamata la Repubblica Cispadana, ...
Leggi Tutto
Viceré del Messico dal 1702 al 1711, si segnalò nella repressione spietata dei moti insurrezionali indigeni; a tal fine nel 1710 fondò il tribunale speciale della Acordada, con ampia giurisdizione in materia [...] criminale. ...
Leggi Tutto
Ufficiale tedesco (Halle an der Saale 1904 - Praga 1942); entrato nelle SS nel 1931, tre anni dopo ebbe l'incarico di riorganizzare la Gestapo in Prussia. Capo di tutta la Gestapo e della polizia criminale [...] (1936), fu nominato, nel 1941, vice-protettore del Reich nella Boemia e nella Moravia, dove perseguitò la popolazione con eccezionale ferocia. Morì in seguito alle ferite riportate in un attentato della ...
Leggi Tutto
Generale giapponese (n. Tokyo 1877 - m. nella penisola di Kii nel 1966); nel 1932-34 fu ministro della Guerra. Autore di varie pubblicazioni, fra cui La missione del Giappone nell'epoca Shōwa, fu considerato [...] all'estero come simbolo dell'aggressività dei circoli militari giapponesi. Nel 1948 fu condannato all'ergastolo come criminale di guerra dal tribunale militare internazionale, ma nel 1955 venne liberato per le sue precarie condizioni di salute. ...
Leggi Tutto
Penalista, oratore e uomo politico italiano (S. Benedetto Po 1856 - Roma 1929). Appartenente all'estrema sinistra e militante nel partito socialista (a capo della corrente cosiddetta integralista), ne [...] e la negazione del libero arbitrio; il suo anno di perfezionamento presso l'univ. di Parigi (1879) fruttò gli Studi su la criminalità in Francia dal 1825 al 1878 (1880). Fu quindi prof. di diritto penale nelle univ. di Bologna, Siena, Pisa e Roma ...
Leggi Tutto
Nome di 3 tribunali veneziani, composti di 40 membri. La prima q. fu creata nel 1179 per giudicare le materie civili e criminali. All’inizio del 14° sec. ne fu creata una seconda, cui si assegnarono le [...] cause civili, mentre la prima divenne la q. criminale. Nel 1492 si aggiunse la q. civil nuova, per le cause relative alla terraferma.
Tribunale criminale straordinario della Repubblica fiorentina (1527-30). ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...