Termine latino usato dagli storici del diritto, con il significato sia di «corte giudicatrice», sia di «interrogatorio con tortura», e dagli storici della cultura medievale con il significato di «problema» [...] ), le iniuriae, il falso e il peculato. Con Augusto il processo delle quaestiones divenne quello ordinario, in materia criminale, per tutta l’età del principato, estendendo anzi la propria competenza a diverse altre fattispecie di reato; ma già ...
Leggi Tutto
Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] furono le vittime della strage di Bologna, il 2 agosto 1980, e terroristi di destra, in contatto con la criminalità organizzata, furono coinvolti anche nella strage del Natale 1984, quando una bomba esplose in una galleria ferroviaria localizzata tra ...
Leggi Tutto
PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] biblioteca del principe insieme ai testi di Montesquieu e John Locke, scelti come letture per i figli.
La riforma criminale sfociò in una sostanziale separazione tra le funzioni di giustizia e di polizia. Nel maggio 1777 nasceva il Supremo tribunale ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] serie di rapine nel corso del 1852 e del 1853; catturato e condannato a diciannove anni di ferri dalla gran corte criminale di Potenza (13 ott. 1855), evase dal bagno penale di Brindisi, nel dicembre 1859, e ricominciò a ladroneggiare.
Quando, nell ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] al momento di emergenza, più che per la mancanza di prove concrete, per il prevalere, all'interno della commissione criminale, di una corrente moderata che ebbe l'appoggio di Napoleone; sta di fatto che il B., immediatamente dopo la scarcerazione ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] ma risulta che verso la fine del 1824 o i primi dell'anno successivo veniva scarcerato per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state "ben provate" le accuse. Nello stesso 1825 pubblicava un breve studio (Cenni sulla necessità ...
Leggi Tutto
FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] , si aggravò in poche ore e, abbandonato da tutti e privo di assistenza, morì.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Salerno, Gran Corte criminale, Processi politici, bb. 8, f. 30; 81, f. 8; 82, f. 3; 254, ff. 5 s.; 255, f. 1; 288, f. 9; 290, ff ...
Leggi Tutto
PIZZUTO, Antonio
Rosalba Galvagno
PIZZUTO, Antonio (Antonino). – Nacque a Palermo il 14 maggio 1893, primogenito di Giovanni, avvocato, e di Maria Amico, poetessa e cultrice di musica, figlia di Ugo [...] capo della polizia mussoliniana, e dove ricoprì anche la carica di vicepresidente della commissione internazionale di Polizia criminale (la futura Interpol), che gli permise di viaggiare, in qualità di rappresentante della sezione italiana e grazie ...
Leggi Tutto
CAPONE, Filippo
Francesco Barra
Nacque a Montella (Avellino) il 25 maggio 1821 da Andrea, avvocato, e da Petronilla Terribile.
Antica ed agiata, la famiglia apparteneva a quella operosa e vivace borghesia [...] di Francesco II lo chiamava a far parte dell'ordine giudiziario, nominandolo sostituto procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Chieti. Un decreto del dittatore Garibaldi, del 20 ott. 1860, lo trasferì a Napoli. Tra i processi da ...
Leggi Tutto
RAEDER, Erich
Corrado SAN GIORGIO
Ammiraglio tedesco, nato a Wandsbeck (Amburgo) il 24 aprile 1876. Entrò nella marina imperiale germanica nel 1894 e ne divenne ufficiale nel 1897. Dal 1913 al 1918 [...] Doenitz. Fu opera sua l'organizzazione, spinta fino ai più minuti particolari, dello sbarco in Norvegia (aprile 1940). Fu processato nel 1946 come criminale di guerra dal tribunale interalleato di Norimberga e condannato a 30 anni di carcere. ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...