LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] familiare, la concessione del "merum et mixtum imperium", ovvero il diritto a esercitare l'alta e bassa giustizia, civile e criminale, per la terra di Sambuca. Il 14 giugno, in un simile privilegio relativo alle terre di Racalbuto e Alcara, il ...
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BRISSA di Toppo (Brisa de Top)
Maria Laura Iona
Figlio di un Siurido. secondo lo Joppi, e di un Sigifredo e di Ippolita di Valvasone, secondo il Della Torre, appartenne a una famiglia di ministeriali [...] e del capitolo di Trieste diede in locazione al Comune, per 200 marche nuove frisacesi, l'ufficio del gastaldo, la giurisdizione criminale e le regalie, riservandosi soltanto i diritti di "muda", di zecca, le decime e i feudi: per la tutela dei suoi ...
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FRESCOBALDI, Maria Vittoria (al secolo Lucrezia)
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 20 apr. 1589 da Lorenzo e dalla seconda moglie di questo, Laura Salvetti. Dei dodici figli avuti dalle due mogli, [...] lottarono per il diritto di dare una punizione esemplare al nobile senese, che quattro mesi più tardi fu giudicato dalla magistratura criminale degli Otto di guardia.
L'inutile difesa dei due si imperniò sulla comune passione per la musica ed è per ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] 543, 544; vol. 782: Stato nominativo di coloro che furono imputati di reati contro lo Stato presso la Gran Corte Criminale commessi nel 1848 ed in epoche successive; M. Lacava, Cronistoria docum. della rivol. in Basilicata del 1860 e delle cospir ...
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BEZERRA de la Quadra, Giovanni
Giuseppe Scichilone
Nato in Estremadura nella prima metà del sec. XVI e abbracciata ancor giovane la carriera ecclesiastica, entrò a far parte del tribunale dell'Inquisizione [...] ancora per poco: già nel settembre del 1570 il B. tornava a ergersi contro i giudici della Gran Corte criminale perché rimettessero all'Inquisizione alcuni ufficiali e familiari del tribunale accusati di avere ucciso un giurato di Licata e sottoposti ...
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PODERICO, Giovanni Maria
Giulio Sodano
PODERICO, Giovanni Maria. – Non è possibile specificare la data di nascita di Poderico, napoletano nato probabilmente nella seconda metà del XV secolo, arcivescovo [...] catalogo dei docenti del Regio studio. Nello stesso anno ebbe per delega del re la giurisdizione amministrativa civile e criminale nell’ambito del Regio studium, cioè sui reati commessi da studenti, professori e personale. Dai bilanci del viceregno è ...
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PETRUCCI, Alfonso
Michele Camaioni
PETRUCCI, Alfonso. – Nacque a Siena nel 1492, da Pandolfo Petrucci e Aurelia Borghesi (o Borghese). Rampollo di una delle famiglie più influenti della città, ricevette [...] ai primi tre, avviati il 16 aprile, vennero condotti da un tribunale speciale composto da due giudici, l’uditore criminale del governatore di Roma, Giangiacopo Gamborana, e il vicecastellano di Castel S. Angelo, Domenico Coletta, vicino a Raffaele ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] la nomina a governatore di Roma decretatagli dal papa. La carica, affidandogli competenze rilevantissime quali la titolarità della giurisdizione criminale a Roma e provincia e la direzione della polizia di tutto lo Stato, metteva nelle sue mani a ...
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FERRARO (Ferrario, Ferrari, Ferrara, Ferreri), Filippo de
Salvatore Fodale
È ignota la data della nascita, da collocarsi verosimilmente intorno alla metà del sec. XIV. Sicura è invece la sua origine [...] violento, perché vi rimasero coinvolti seguaci e fautori delle due parti, con conseguente strascico di liti in materia civile e criminale. Il re intervenne nuovamente a protezione dei vescovo contro i propri officiali: il 9 apr. 1405 dispose che per ...
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DELLA ROVERE, Girolamo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1530 da Lelio, dei signori di Vinovo, e da Anna dei conti di Piossasco, da nobile e antica famiglia che aveva già avuto diversi vescovi e cardinali, [...] dietro consiglio del Borromeo, Girolamo Federici, vescovo di Martorano, già governatore di Roma al tempo di Pio IV, vicario criminale a Milano e fermissimo governatore in Romagna.
La nomina del Federici a nunzio in Savoia fu una sorpresa poco gradita ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...