FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] Gallini, Bartolomeo Signoroni, Giacomo Andrea Giacomini e Carlo Conti, in Arch. di psichiatria, scienze penali ed antropologia criminale, XXII (1901), pp. 250-253.Conseguita la libera docenza in anatomia nel 1906, tenne un corso di embriologia ...
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psichiatria
Francesca Vannozzi
La follia da condizione criminosa a malattia da curare
La psichiatria è quella branca della medicina che studia e cura i disturbi della mente, ossia le malattie mentali. [...] o a forze maligne che lo inducevano a strani atteggiamenti; nel Medioevo il malato di mente era di solito assimilato a un criminale comune, da tenere a distanza per le sue eventuali azioni a danno della società; fino al Settecento, il pazzo era ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] in appositi istituti nei quali l'esclusione dalla società sostituisca tutti i gradi della pena, in altre parole i manicomi criminali.
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una attività superiore ai centri nervosi e agli organi che ...
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POLCASTRO, Sigismondo
Francesco Bottaro
POLCASTRO, Sigismondo. – Figlio di Girolamo, giurisperito, di antica schiatta vicentina (‘de Porcastris’), e Maddalena Volpe, padovana, nacque forse a Vicenza [...] da allievi, amici, colleghi, a cura di L. Bertazzo et al., Padova 2011, pp. 705-720; Id., Interventi della Quarantia Criminale di Venezia sullo Studio di Padova (1475-1477), in Quaderni per la storia dell’Università di Padova, XLIII (2013), pp. 149 ...
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FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] delle alienazioni mentali, LXIII [1939], pp. 125-129; Contributo allo studio dell'omicidio-suicidio, in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 86-101) sia in ambito militare (Rilievi pratici medico-legali raccolti ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] durata particolarmente prolungata nelle situazioni in cui esiste un'egemonia storica del mercato della droga da parte di gruppi criminali di grandi dimensioni e di esteso radicamento politico e sociale. Prima o poi, i nuovi arrivati sono costretti al ...
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LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] ricerca medico-scientifica dei primi decenni del secolo: Il metodo sperimentale in fisiologia, in Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XLIV (1924), pp. 319-334; Senescenza e ringiovanimento, in Riv. sanitaria siciliana ...
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DE SARLO, Francesco
Patrizia Guarnieri
Nacque a San Chirico Raparo, paese dell'Appennino calabro-lucano in provincia di Potenza, il 13 febbr. 1864 da Luigi e da Stella Durante. Alle idee di rinnovamento [...] la dottrina, che avallò in quel saggio, di una simmetria fra "buono" e "normale" da una parte, e vizioso, criminale e folle dall'altra. Critiche al determinismo antropologico avrebbe poi sviluppato sia in senso teorico (con G. Calò, La patologia ...
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LIVI, Carlo
Giuseppe Armocida
Nacque a Prato l'8 sett. 1823 da una famiglia di commercianti. Completò gli studi superiori nella città natale, dapprima presso il collegio Cicognini, poi al seminario, [...] -482; I periti alienisti del foro. Lettera al prof. comm. F. Carrara, ibid., pp. 256-259; Della monomania in relazione col foro criminale, ibid., pp. 394-415, 639-660; In causa di omicidio volontario imputato a G. P., ibid., II (1876), pp. 75-97; In ...
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LUGARO, Ernesto
Giuseppe Armocida
Jutta M. Birkhoff
Nacque il 25 ott. 1870 a Palermo da Pietro e da Maria Milazzo. Conclusi gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] come una anomalia conseguente a una condizione organica predisponente. Essi negavano quindi l'utilità del manicomio criminale per gli autori di reati causati da immoralità costituzionale: questi avrebbero dovuto essere trattati come delinquenti ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...