Autoriciclaggio
Antonio Gullo
L’introduzione del delitto di autoriciclaggio ha indubbiamente rappresentato un momento di rottura rispetto alla nostra tradizione di non punire l’autore o il concorrente [...] v. Balsamo, A. Lucchini, L., La risoluzione del 25 ottobre 2011 del parlamento europeo: un nuovo approccio al fenomeno della criminalità organizzata, in www.penalecontemporaneo.it, 26.1.2012.
13 V. Direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del ...
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Licia Siracusa
Abstract
Il codice penale prevede una pluralità di ipotesi di disastro dalla cui lettura sistematica si ricava una nozione unitaria del “disastro” penalmente rilevante. Il riferimento [...] difficilmente avrebbe potuto essere scritta peggio, in Dir. pen. cont., fasc. 2, 2015; Brunelli, D., Il disastro populistico, in Criminalia, 2014, 254 ss.; Canestrari, S., Reato di pericolo, in Enc. giur. Treccani, Roma, 1991, 1 ss.; Cappai, M., Un ...
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Riserva di codice
Giuseppe Riccardi
L’introduzione del principio della riserva relativa di codice appare, nelle scelte del legislatore del 2018, un tentativo di razionalizzare il sistema penale, arginandone [...] di contenimento dell’intervento penale (il cd. diritto penale minimo), che, per le recenti traiettorie della politica criminale tracciate dal legislatore, appare estraneo all’attuale Zeitgeist politico-culturale, bensì nell’ambito di un tentativo ...
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Ergastolo ostativo
Carlo Fiorio
L’annoso dibattito sull’abolizione dell’ergastolo (ostativo o meno), si arricchisce di una recente decisione costituzionale la quale, in attesa di futuri interventi della [...] una pena perpetua non riducibile si pone in contrasto con l’art. 3 CEDU, qualora si configuri come una «detenzione del criminale al di là della durata giustificata dagli obiettivi legittimi della carcerazione» (C. eur. dir. uomo, 9.7.2013, Vinter e ...
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Problemi attuali in tema di recidiva
Piero Messini D'Agostini
A distanza di oltre dieci anni dalla entrata in vigore della l. 5.12.2005, n. 251, proseguono gli interventi della Corte costituzionale [...] commissione del reato «possa essere in concreto ugualmente, o addirittura prevalentemente, indicativa dell’attuale capacità criminale del reo e della sua complessiva personalità».
Nell’occasione la Corte richiamò la propria giurisprudenza5, secondo ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] al fine che il soggetto si propone di perseguire attraverso l’atto violento, è opportuno distinguere fra v. politica, v. criminale e v. repressiva. La prima è orientata alla realizzazione di un progetto di revisione dei fini collettivi; la seconda si ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] supera volontariamente i limiti posti dalla causa di giustificazione e la sua volontà è diretta a realizzare un fine criminale, l’e. è qualificabile come doloso.
Fisica
Nelle misure relative alla radiazione cosmica, condizione in cui le particelle ...
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Roberta Troisi
Abstract
In vista di un più efficace contrasto a particolari forme di criminalità o di una maggiore tutela di determinate categorie di soggetti, il legislatore ha predisposto modelli [...] ipotesi in cui – per la particolare “indole” del reato commesso, per l’esistenza di collegamenti con la criminalità organizzata o per altri elementi variamente individuati – il legislatore ha escluso l’applicabilità dei benefici, ritenendo che la ...
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La delega della «riforma Orlando» in tema di esecuzione della pena
Carlo Fiorio
La l. 23.6.2017, n. 103 demanda al legislatore delegato la rielaborazione dell’ordinamento penitenziario, nel rispetto [...] di condannati ad eguali pene inflitte. È quindi da ritenere che l’onda lunga delle condanne per fatti di criminalità organizzata sia lentamente scemata, sì da rendere plausibile ed opportuna una rimeditazione politico-sistematica dell’art. 4 bis ord ...
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Margherita Piccardi
Abstract
Il furto consiste nella sottrazione della cosa mobile altrui in danno di chi la detiene e nell’indebito impossessamento della stessa mediante l’instaurazione di un potere [...] dall’art. 2 l. 26.3.2001, n. 128, rispondendo ad una scelta di politica criminale volta a fronteggiare recrudescenti forme di criminalità, delinea, quali autonome figure di reato, le circostanze aggravanti ex ante previste dall’art. 625, co ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...