BRIGANTI, Tommaso
Franco Venturi
Nato a Gallipoli il 21 apr. 1691, laureato in legge a Roma nel 1717, dedicò la sua vita agli studi giuridici, in un'atmosfera coscientemente provinciale, largamente [...] 'incudine ed il martello, o, per meglio dire, tra Scilla e Cariddi".
Questa sua ampia e critica esposizione della Pratica criminale venne ristampata a Napoli nel 1770 e meritò di essere ripubblicata, sempre nel medesimo luogo, ancora nel 1842, a cura ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] personalità di maggior spicco. "Prefetto di ruota" e poi decano, nel 1698 ritornò nella Vicaria come presidente della sezione criminale. A coronamento, Carlo II di Spagna gli conferì il titolo di marchese di Villarosa.
In questo periodo il magistrato ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] L’anno seguente gli avvenimenti innescati dall’invasione francese gli consentirono non solo di occupare l’ambita cattedra di istituzioni criminali, abbandonata da Cremani, ma anche di assumere per l’anno accademico 1796-97 le funzioni di decano della ...
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BRUNI (Brunus, Dal Bruno), Francesco
Piero Fiorelli
Di sicuro si hanno, sul suo conto, quattro dati: appartenne ad una famiglia patrizia di San Severino nelle Marche; s'addottorò in utroque, allievo [...] (II, 7); seguono una serie d'avvertimenti in ordine sparso (II, 8)e infine un riepilogo di tutta la procedura criminale incentrato sull'accertamento degli indizi e sull'applicazione della tortura (II, 9).
Oltre alla sua esperienza di giudice, che gli ...
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CARTARI, Giulivo
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto l'11 nov. 1559 da Flaminio e Virginia Polidori e si addottorò a Perugia nel 1582. Esercitò quindi a Roma l'avvocatura per conto dello studio paterno, [...] partire dal febbraio 1620, e passò in seguito, sotto Gregorio XV, col cardinale Spinola, uditore di Camera, come luogo tenente criminale generale. Nel 1623 il papa però l'inviò di nuovo a Bologna come uditore del Torrione, ma l'elevazione alla tiara ...
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CAPOBIANCO, Gerardo Cono
Francesco Di Battista
Nacque il 24 sett. 1724 da Carlo e da Colomba Scelza a Pellare in provincia di Salerno, diocesi di Capaccio. La relativa agiatezza della famiglia gli consentì [...] del borghese di toga napoletano. Impratichitosi, per la parte civile, presso il suo congiunto Luigi Di Girolamo e, per la criminale, al seguito di A. Milano, esercitò lungamente la professione, sino a che nel 1768 fu nominato primo ufficiale della ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] di diritto sostanziale e un sistema di penalità tutto proprio della colonia: l'amministrazione della giustizia civile e criminale era regolata secondo questo speciale ordinamento anche presso le corti superiori dei Regno. Quando con l'istituzione del ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] , ibid. 1792; Allegazione a difesa del signor conte Vincenzo Porti, ibid. 1792; Collezione delle più celebri difese criminali dell'avvocato Ignazio Magnani, Bologna 1825; rist., I-IV, Macerata 1831-32). Membro della congregazione dei presidenti del ...
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MASSA, Rufino
Elvio Ciferri
– Nacque a Mentone, nel Principato di Monaco, il 4 sett. 1742 da Giuseppe Antonio e da Maria Lucrezia Barriera.
In famiglia vi era una radicata tradizione per le professioni [...] essere stato escluso per non aver raggiunto l’età di quarant’anni prescritta per tale incarico, fu nominato giudice della rota criminale di Genova insieme con B. Valdrighi.
Entrato in carica il 14 febbr. 1783, il M. si occupò specialmente, durante il ...
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BOTTRIGARI (Butrigarius, Butrigarii, de Butrigaris, de Buttrigariis), Bartolomeo
Manlio Bellomo
Nacque a Bologna sul finire del secolo XIII, secondogenito di Iacopo, professore di diritto civile nella [...] , Cose notabili della città di Bologna..., II, Bologna 1869, p. 226; O. Mazzoni Toselli, Racconti stor. estratti dall'Arch. criminale di Bologna, III, Bologna 1872, p. 130; N. Rodolico, Dal Comune alla Signoria. Saggio sul governo diT. Pepoli in ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...