Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] Marco Ferro, Dizionario del diritto comune e veneto, I, Venezia 1778, p. 242; Zeffirino Grecchi, Le formalità del processo criminale nel Dominio veneto, I, Padova, 1790, pp. 217-218; Cefarino Caro Lopez, Gli Auditori novi ed il dominio di Terraferma ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] ; ebbe poi a soffrire notevoli disagi durante l'occupazione francese, finendo in seguito per esser destituito dal Consiglio criminale e privato delle sue varie prebende.
Nell'estate del 1806, "defraudato, annoiato dalla solátudine, entrato nel set ...
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MONTERENZI, Giulio
Stefano Tabacchi
MONTERENZI, Giulio. – Nacque a Bologna, da Innocenzo e da Elena Razzari, nel 1560. Apparteneva a una famiglia patrizia di legisti, resa illustre da suo nonno Annibale, [...] autorevoli candidati come il giurista Prospero Farinacci. Assunse così la responsabilità dell’ordine pubblico e della giustizia criminale della città, che gestì con mano sicura. Le buone prove fornite nello svolgimento di questo incarico potevano ...
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BARBACOVI, Francesco Vigilio
Carlo Francovich
Nacque a Taio in Val di Non (Trento) il 12 sett. 1738 da famiglia benestante. Dopo aver compiuto gli studi di retorica e di filosofia a Trento e dopo aver [...] diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, II, Milano 1923, pp. 302-305; G. Salvioli, Storia della procedura civile e criminale, II, Milano 1927, p. 781 n.; Novissimo Digesto Italiano, II, p. 273. Per più particolareggiate notizie sulla sua vita ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] Storia del diritto italiano, diretto da P. Del Giudice, II, Milano 1925, p. 742; G.Salvioli, Storia della procedura civile e criminale,ibid., III, Milano 1927, p. 160; G. M. Monti, Le origini della Gran Corte della Vicaria e le codificazioni dei suoi ...
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BUCCELLATI, Antonio
Mario Caravale
Nacque a Milano il 22maggio 1831 da Luigi e da Marianna Vigoni. Dopo aver studiato nei ginnasi cittadini di S. Alessandro e di S. Marta e poi nel collegio di Gorla [...] . del diritto penale, a cura di E. Pessina, II, Milano 1906, pp. 679, 708, 729; F. Grispigni, La odierna scienza criminale in Italia, Milano 1909, pp. 9n., 10 n.; Il Collegio Ghislieri,1567-1967, Milano 1967, p. 187; Novissinio Digesto Italiano, II ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] del duca di Milano aveva attribuzioni giudiziarie, giudicava le cause dei feudatari ed era sede d’appello nelle cause criminali di maggiore importanza. Inoltre registrava gli atti del potere regio, li esaminava e presentava osservazioni al sovrano se ...
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Atto o comportamento che faccia uso della forza fisica (con o senza l’impiego di armi o di altri mezzi d’offesa) per recare danno ad altri nella persona o nei beni o diritti. In senso più ampio, l’abuso [...] al fine che il soggetto si propone di perseguire attraverso l’atto violento, è opportuno distinguere fra v. politica, v. criminale e v. repressiva. La prima è orientata alla realizzazione di un progetto di revisione dei fini collettivi; la seconda si ...
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Diritto
E. di potere
Definizione. - Vizio di legittimità degli atti amministrativi discrezionali che determina l’annullamento degli stessi. L’e. di potere è nozione complessa, frutto di un lungo percorso [...] supera volontariamente i limiti posti dalla causa di giustificazione e la sua volontà è diretta a realizzare un fine criminale, l’e. è qualificabile come doloso.
Fisica
Nelle misure relative alla radiazione cosmica, condizione in cui le particelle ...
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SOCIOLOGIA DEL DIRITTO
Renato Treves
Con l'espressione s. del d. o con quella analoga di sociologia giuridica s'indica una disciplina di formazione relativamente recente, anche se per il suo oggetto, [...] , si possono condurre infinite ricerche sociologico-giuridiche, senza dimenticare che in alcuni settori, come la sociologia criminale o la scienza dell'amministrazione, le ricerche sociologico-giuridiche hanno avuto inizio prima ancora del sorgere ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...