Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Progetti costituzionali: Mario Pagano
Dario Ippolito
Le tendenze costituzionalistiche della cultura giuspolitica italiana, già cospicue all’inizio del Settecento, si accentuarono nel corso del secolo, [...] alla seconda (1791-1792) e altri scritti etico-politici, a cura di L. Salvetti Firpo, Napoli 2004.
Considerazioni sul processo criminale (1787), a cura di F.M. Paladini, Venezia 2009.
Saggi politici. De’ principi, progressi e decadenza delle società ...
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Ancora sviluppi in materia di legalità penale
Cristiano Cupelli
La chiusura del caso Taricco, sancita dalla Corte costituzionale con la recente sentenza n. 115/2018, offre rilevanti spunti non solo [...] sufficientemente definita», non potendosi del resto attribuire a tale giudice «il compito di perseguire un obiettivo di politica criminale svincolandosi dal governo della legge al quale è invece soggetto (art. 101, secondo comma, Cost.)»; quanto all ...
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DEXART, Giovanni
Antonello Mattone
Nacque a Cagliari da Melchiorre e da Marianna Jorge. Dai registri della parrocchia del quartiere di Castello risulta che venne battezzato il 22 ott. 1590.
In uno squarcio [...] Udienza sarda fu un organismo che - come avvenne altrove con il Senato regio di Torino, la Rota fiorentina, la Rota civile e criminale di Genova, e con lo stesso Sacro Regio Consiglio di Napoli - favorì la crescita di una scuola giuridica locale e la ...
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DENALIO (Denaglio, Denaglia), Febo
Martino Capucci
Nacque a Correggio (prov. di Reggio nell'Emilia) il 19 maggio 1561, secondogenito di Francesco e di Laura Rubini.
Compiuti gli studi di legge, il 20 [...] . Alla fine del 1586 venne chiamato a Genova come avvocato fiscale della Repubblica e, dall'anno seguente, anche assistente alla ruota criminale, cariche tenute sino al 10 marzo 1590.
In seguito - tra il 1590 e il 1593 - fu in Romagna con diversi ...
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BALDASSERONI, Ascanio
Renato Mori
Nacque a Livorno il 5 nov. 1751 da Giovanni Giacomo, noto giureconsulto, e da Maria Beatrice Guardini Bandi, patrizia fiorentina. Dopo essersi laureato in giurisprudenza [...] dei Lorena, il B. rientrò nella carriera giudiziaria e il 20 ott. 1814 venne nominato auditore della Regia Ruota civile e criminale di Pisa, carica che conservò fino al 1824 quando, per motivi di salute, fu costretto a dimettersi.
Il nome del B ...
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VASSALLI, Giuliano
Carlo Ghisalberti
Giurista e politico, nato a Perugia il 25 aprile 1915, figlio di Filippo (v. App. II, ii, p. 1090; III, ii, p. 1073). Professore universitario dal 1942, ha insegnato [...] La frode sportiva (1972). L'impegno politico e civile si è riflesso nella continua osservazione delle modifiche legislative in materia criminale e nel favorire il miglioramento del sistema penale, impegno che lo ha collocato tra i protagonisti per i ...
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LEOPOLDO II imperatore (I come granduca di Toscana)
Heinrich KRETSCHMAYR
Antonio PANELLA
Terzogenito dell'imperatore Francesco I, della casa di Lorena, e dell'imperatrice Maria Teresa, nato a Vienna [...] delle entrate sotto la vigilanza di una nuova magistratura: la Camera delle comunità. Riforma anche della legislazione civile e criminale: un progetto di codificazione del diritto civile, già in via di esecuzione per opera di Pompeo Neri sotto il ...
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Andrea Sereni
Abstract
I delitti contro la personalità dello Stato rievocano, nella stessa definizione formale, il clima totalitario fascista in cui vide la luce il codice Rocco. I delitti di attentato, [...] ”, convertito con modificazioni nella l. 31.7.2005, n. 155).
Il terrorismo, inoltre, ha finito con l’inglobare altre finalità criminali affini. Ai sensi dell’art. 270 sexies c.p. (introdotto con il d.l. n. 114/2005, convertito, con modificazioni ...
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Simone Faiella
Abstract
Le innovazioni apportate alla disciplina penale dei fatti di riciclaggio, da ultimo attraverso l’introduzione della cd. “confisca per equivalente” (648 quater c.p.) e della responsabilità [...] fatto decollare un contrasto al fenomeno che possa dirsi anche solo lontanamente soddisfacente. A fronte di un panorama criminale secondo il quale è ormai certa la pervasiva infiltrazione di capitali illeciti in larghe e strategiche aree dell’intera ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] ibid., D. e G.B. Guerra, 1577).
Alla fine degli anni Quaranta il F. sostenne la sua causa più importante in materia criminale, a difesa di Matthias Hofer. Il signore di Duino, già sotto processo perché accusato di gravi delitti e di ribellione, il 30 ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...