Belmondo, Jean-Paul
Paolo Marocco
Attore cinematografico e teatrale francese, nato a Neuilly-sur-Seine (Parigi) il 9 aprile 1933. Uno dei simboli del cinema d'oltralpe degli anni Sessanta, scoperto [...] . La scoumoune (1972; Il clan dei marsigliesi) di José Giovanni, Peur sur la ville (1975; Il poliziotto della brigata criminale) di Henri Verneuil, Flic ou voyou (1979; Poliziotto o canaglia) di Georges Lautner sono alcuni titoli di quel periodo, con ...
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Demme, Jonathan
Simone Emiliani
Regista, produttore e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Baldwin (New York) il 22 febbraio 1944. Compreso tra quegli autori che sfuggono a precisi tentativi [...] ). D. riesce a delineare una profonda inquietudine fondata sul 'non-visto', creando un'ambigua intimità tra il criminale e una giovane aspirante agente del FBI (Jodie Foster), attraverso inquadrature che sembrano attaccarsi al corpo dei personaggi ...
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Aurenche, Jean
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore francese, nato a Pierrelatte (Drôme) l'11 settembre 1904 e morto a Bandol (Var) il 29 settembre 1992. Nella sua lunga carriera scrisse più di settanta [...] 'assassino), premio César nel 1977, da un vecchio soggetto firmato ancora con Bost e ispirato a un vero caso di follia criminale. Nel 1981 A. scrisse una delle sue ultime sceneggiature, ancora da Simenon, Étoile du nord di Pierre Granier-Deferre, che ...
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Losey, Joseph (propr. Joseph Walton)
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore statunitense, nato a La Crosse (Wisconsin) il 14 gennaio 1909 e morto a Londra il 22 giugno 1984. Il mondo cinematografico di [...] The big night (1951; La grande notte) scarno e concentrato thriller; così il ritratto fosco e tragico di un poliziotto criminale in The prowler (1951; Sciacalli nell'ombra), un noir che diventa occasione per indagare sul nesso tra rapporti di potere ...
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Australia
Mario Sesti
Cinematografia
L'arrivo e la diffusione del cinema in A. furono piuttosto precoci: il primo film (Passengers alighting from ferry 'Brighton' at Manly) venne proiettato nel 1896 [...] , tratto dal poema di C.J. Dennis: è la storia di un uomo dedito all'alcol e a una vita da piccolo criminale nei bassifondi urbani, che l'amore per una donna riuscirà a riportare sulla retta via.
Lo stile e le tematiche del naturalismo occidentale ...
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Bogart, Humphrey
Monica Trecca
Attore cinematografico statunitense, nato a New York il 23 gennaio 1899 e morto a Hollywood il 14 gennaio 1957. Il volto scavato, intenso ("il volto d'uomo più interessante [...] . Hammett e prima regia di John Huston. Nel primo seppe animare di sofferta umanità la figura di Roy Earle, piccolo criminale uscito dal carcere, senza futuro di fronte a un mondo in vertiginosa trasformazione, rispetto al quale non sa proporre altro ...
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Huston, John (propr. John Marcellus)
Renato Venturelli
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico statunitense, nato a Nevada (Missouri) il 5 agosto 1906 e morto a Middletown (Rhode Island) il 28 [...] tutto il filone cinematografico incentrato sull'organizzazione di una rapina: al centro, il parallelismo tra l'impresa criminale e la città capitalista, entrambi fondati su una minuziosa organizzazione che pretende di prescindere dalla presenza umana ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] man in the white suit (1951; Lo scandalo del vestito bianco) e per l'aguzza e infida caratterizzazione della mente criminale di The ladykillers (1955; La signora omicidi), il perfido e mellifluo Professor Marcus, entrambi di Alexander Mackendrick. G ...
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Perù
Daniele Dottorini
Cinematografia
La prima proiezione pubblica in P. risale al 2 gennaio 1897, quando furono proiettati alcuni corti con il sistema Vitascope di Thomas Alva Edison. Già dal 1899 [...] del primo filone spicca Francisco J. Lombardi che con Muerte al amanecer (1977), sulle ultime dodici ore di vita di un criminale, Muerte de un magnate (1980), storia di un operaio indio che sequestra il suo principale, e La ciudad y los perros ...
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Reed, Sir Carol
Regista cinematografico inglese, nato a Putney (Londra) il 30 dicembre 1906 e morto a Londra il 25 aprile 1976. La perizia tecnica, l'abilità di narratore, l'impeccabile senso del ritmo [...] ma è un sospetto infondato, in realtà scrisse solo alcune battute del suo personaggio, un losco e cinico trafficante e criminale di guerra, dato per morto ma nominato continuamente, che appare improvvisamente solo dopo la metà del film, totalizzando ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...