ARMAROLI, Leopoldo
Umberto Coldagelli
Nato a Macerata il 4 maggio 1766 da Gaetano e Maddalena Muzi, originari di Bologna e di modeste condizioni, si laureò nel 1786 in diritto civile e canonico nell'università [...] sino al luglio 1808 quando, annesse le Marche al Regno italico, fu nominato presidente della Corte di giustizia civile e criminale del dipartimento del Tronto. Nell'elezione del 19 febbr. 1809 l'A. divenne senatore per il dipartimento del Musone nel ...
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AIROLDI, Stefano
Roberto Zapperi
Nacque a Palermo nella prima metà del sec. XVIII, da Giovanni Battista, marchese di Santa Colomba, e da Teresa Reggio. Cadetto, dopo essersi addottorato in legge, divenne [...] però furono arrestati e processati dalla Corte Capitaniale, che li condannò a morte. I Palazzo fecero ricorso alla Gran Corte criminale, che, sotto la presidenza dell'A., condannò a morte uno solo dei tre imputati. La sentenza, con il suo eccesso ...
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CAVEDONI, Bartolomeo
Giuseppina Rastelli
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 luglio 1765 da Lodovico e da Maria Piccioli. Dopo aver frequentato le locali scuole primarie passò a Modena, dove si iscrisse [...] e si laureò in legge il 10 giugno 1790. Intrapreso l'esercizio deIravvocatura, fu coadiutore della Cancelleria criminale e causidico criminalista.
Nel 1791 s'era sposato con Anna Maria Briglienti, da cui ebbe quattro figli. Dedito al lavoro ...
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DI NAPOLI, Carlo
Grazia Fallico
Nacque a Troina (Enna) nell'anno 1700 da Nicolò ed Elisabetta Di Napoli.
Apparteneva a uno dei rami cadetti di una famiglia che nel corso del secolo precedente, attraverso [...] , 197, 295; V. Amico, Diz : topografico della Sicilia, II, Palermo 1856, p. 654, V. La Mantia, Storia della legisl. civile e criminale di Sicilia, II, Palermo 1874, p. 92; G. M. Mira, Bibliografia sicil., II, Palermo 1881, p. 125; F. Nobile, I codici ...
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GABRIEL (Gabriele), Trifone
Laura Fortini
Nacque il 20 nov. 1470 a San Polo di Piave in provincia di Treviso dal patrizio veneziano Bertucci e da Diana Pizzamano, seconda moglie di questo.
A venti anni [...] G. estrasse la bolla d'oro, e iniziò il cursus honorum; fu dei Signori della notte, ossia giudice criminale, carica cui rinunciò per prendere gli ordini minori ecclesiastici, probabilmente nel 1498 come risulta da una lettera di Pietro Bembo al G. ...
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FERRERO, Leo
Alessandra Cimmino
Nacque a Torino il 16 ott. 1903, da Guglielmo e Gina Lombroso.
La famiglia era delle più note dell'ambiente colto italiano e delle più discusse, godendo, forse, di una [...] più consolidata fama all'estero che in patria: il nonno materno, il positivista Cesare Lombroso, pioniere dell'antropologia criminale, il padre, celebre storico della romanità, la madre, infine, scrittrice anch'essa, particolarmente sul ruolo sociale ...
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FENAROLI AVOGADRO, Girolamo
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 26 febbr. 1754, da un'antichissima famiglia di nobili rurali proveniente da Tavernola sul lago d'Iseo, ascritta in seguito al patriziato [...] Mella); Fondo Censo p. a., cart. 648 (per il processo ai sindaci A. Nazzari e P. Spagnuoli promosso dalla Commissione criminale straordinaria); Lonato, Fondaz. Ugo Da Como, ms. 136; Diario degli avvenimenti politici di Brescia dal 9 marzo 1797 al 20 ...
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INTONTI, Nicola
Silvio de Majo
Nacque ad Ariano Irpino il 9 dic. 1775 da Giuseppe Saverio, di nobile famiglia originaria di Lucera, e da Camilla Giannotti. Dopo gli studi giuridici entrò in magistratura, [...] fece una brillante carriera nel periodo francese, pervenendo nel 1809 al grado di procuratore generale presso la gran corte criminale di Lucera.
Confermato nel ruolo dopo la Restaurazione, nel dicembre 1817 passò alla pubblica amministrazione, con la ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] per il diritto e la procedura penale, al Nicolini, già autore nel 1809 di una Instruzione pratica per gli atti giudiziari criminali, aggiornata e ampliata tra il 1812 e il 1814, contenente in tre volumi lo stato della legislazione in rito penale fino ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] , a cura di C. Capra - R. Pasta - F. Pino Pongolini, Milano 1996, pp. 33, 62, 466, 733, 737; gli atti della giunta criminale del 1791-92 sono stati editi da C. Cantù, Beccaria e il diritto penale, Milano 1862, e parzialmente riprodotti in C. Beccaria ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...