FOSCARI, Urbano
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1423, secondo dei figli maschi di Filippo di Francesco (detto Franzi) e di Elisabetta Trevisan. La famiglia era cospicua per prestigio e ricchezze, [...] .
La carriera del F. proseguì peraltro regolarmente a Venezia, dove il 2 nov. 1459 risulta tra i capi della Quarantia criminale; quindi fu savio agli Ordini dall'aprile al settembre 1460, dopodiché - verso la fine del 1463 - ritornava nello Stato da ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] era stata dichiarata vacante e «aperta al concorso» – come Parenti annotò con amarezza nel suo Diario – la cattedra di diritto criminale nella risorta Università modenese. In cambio, a motivo della fama di cui godeva in città e nella penisola, gli fu ...
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PICCOLOMINI, Alfonso
Irene Fosi
PICCOLOMINI (Piccolomini Todeschini), Alfonso. – Figlio primogenito di Giacomo, del ramo Piccolomini Todeschini, e di Isabella Orsini di Niccolò, conte di Pitigliano, [...] Gregorio XIV, che il 3 maggio 1591 ne investì il nipote Ercole Sfondrato.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Tribunale criminale del Governatore, Processi sec. XVI, 173, ins. 15, fasc. 1-2; 241, ins. 27, cc. 1110r-1117v; 252, ins. 25, cc. 872r ...
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GIUSTINIAN, Orsatto
Simona Mammana
Nacque a Venezia dal nobile Michiel di Giacomo di Polo, del ramo detto da Negroponte, e dalla cittadina Elena Mazza di Gaspare il 27 sett. 1538.
Il G. venne registrato [...] la permanenza del G. nei tre Consigli in cui si articolava l'organo dei Quaranta (Quarantia civil nuova, civil vecchia, criminale), per i quali la Lex pisana stabiliva la rotazione con tre "mude" di otto mesi per ciascuno. Nel dicembre 1578 ...
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LUOSI, Giuseppe
Francesca Sigismondi
Nacque a Mirandola il 5 sett. 1755 da Giovanni, avvocato, e da Maria Cristina Boccabadati. Studiò prima presso i gesuiti nella sua città natale, poi a Modena, nell'Università [...] anno (Vanzelli, p. 49).
Composto da 443 articoli divisi in quattro libri, i primi tre dedicati alla materia criminale, il quarto alla materia correzionale, il suo testo accoglieva le idee illuministiche e contrattualistiche, così come elaborate dalla ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] teorico-pratici sulla nuova legislazione italiana, Bologna 1932) e fu incaricato di redigere la voce Pericolosità sociale e criminale dell'Enciclopedia giuridica italiana (XIII, 1937), mentre la raccolta dei suoi scritti di diritto e di procedura ...
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BAFFO, Giorgio
Gian Franco Torcellan
Ultimo rappresentante di una modesta famiglia del patriziato veneziano detto di toga, nato a Venezia da Giannandrea e da Chiara Querini il 1° agosto 1694, il B. [...] morte lo colse, nel 1768, era stato chiamato a far parte di un'importante carica della Giustizia veneta, la Quarantìa criminale.
Una seconda personalità, un uomo diverso ed opposto viveva e s'agitava però dietro questa monotona e impassibile attività ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] genealogista (probabilmente Fr. Natali, ibid., b. 1, Note genealogiche di casa Cartari), che lo indica genericamente come uditore criminale ad Ancona e poi uditore generale della Marca anconitana sotto il cardinale M. A. Colonna. Del resto, si trattò ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] del 1654 passò in veste di uditore di rota a Perugia; nel febbraio dell'anno successivo fu luogotenente generale in criminale a Perugia e Provincia umbra; all'inizio del 1658, infine, divenne luogotenente generale in civile nella Provincia picena e ...
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CERESA, Giovanni Felice Alessandro, conte di Bonvillaret
Marco Gosso
Nacque a Torino il 21 ag. 1752 da Secondo Domenico e da Lucia Perfetta Vaschieri. Magistrato, avvocato al Senato di Piemonte aveva [...] recepiti dalla legislazione francese - e si dichiarava contraria a far precedere la riforma giudiziaria a quella civile e criminale, essendo la prima subordinata alla seconda; presentava infatti uno schema di progetto in cui la riforma giudiziaria ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...