LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] ne venne informato, riuscì a catturare i congiurati e li condannò a morte secondo la legge romana. Il problema della giurisdizione criminale in Roma si ripresentava dunque, ma questa volta L. III si attribuiva la più alta autorità sovrana sulla città ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] per il magistrato del Cattaver, per sopracomito e per le Quarantie. E nel dicembre del 1502 entrò nella Quarantia criminale, importante corte giudiziaria che in quei tempi contava spesso tra le sue file alcuni dei patrizi più intraprendenti. L ...
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PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] ’occhio, la sua pelle era punteggiata da granelli di polvere da sparo, ricordo di una lite del 1841.
La sua carriera criminale iniziò precocemente, a diciotto anni, nel settembre 1842, con un furto di fucili a danno di alcuni braccianti e in combutta ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Antonio Maria
Marina Formica
Nato a Napoli il 28 marzo 1749 dal principe Giovanni Andrea (IV) Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria, trascorse l'infanzia [...] alimentari per la capitale (bestiame da macello, pesce, olio, frutta, verdura, ecc.) ed esercitare la giurisdizione civile e criminale in questo settore. In campo ecclesiastico, dopo essere stato maestro di Camera di Pio VI, nel concistoro del 14 ...
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BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] con l'annessione delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. Nel 1808 pubblicò Agl'Italiani del 1808 (prosa seguita dal "carme" Elogio del Massimo:esaltazione di ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] statuti indicati però con la data erronea del 1284. Il codice, già in possesso di Giuseppe Domenico Andreoni, professore di diritto criminale e di diritto canonico nell'Ateneo pisano tra il 1678 e il 1694, era stato lasciato (1695) alla Biblioteca di ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] quelle erano connessi anche poteri giudiziari, limitati al campo civile nel caso delle podesterie minori, estesi anche al campo criminale nel caso delle podesterie maggiori, dei vicariati e dei capitanati; l'incarico di castellano di una delle varie ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] nelle somme sue ragioni e nel suo ordine naturale…, Torino 1864-65, e dalla Sposizione compendiosa della procedura criminale, Torino 1871; La logica delle imposte, Torino 1867; Filosofia e dottrine giuridiche…, Torino 1874-79. Da menzionare inoltre ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] di lavoro arretrato. Il B. dimostrò sensibilità preilluministica circa il problema dell'amministrazione della giustizia della Ruota criminale (sensibilità comune al fratello Rodolfa): già nel settembre 1742, in un suo intervento, elencava i gravi ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] del suo tempo, tradotte da L.D., Venezia 1560, p. 465) fu riedita da R. Fiorentino, Orationi in materta civile e criminale tratte da gli historici greci e latini, antichi e moderni raccolte e tradotte per m. Remigio F., Venezia 1561, pp. 471-72 ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...