DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] . 1540 fu eletto provveditore e castellano a Cerigo, nell'Egeo, e il 22 marzo '45 entrò a far parte della Quarantia criminale; verso la fine dell'anno, il 23 e 24 novembre, partecipò alla prima fase delle votazioni che portarono all'elezione del doge ...
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CANTELMO, Restaino
Raffaele Feola
Primogenito di Giovannella Caetani e di Giovanni, conte di Popoli, spogliato con la forza del suo feudo dal fratello Pietro Giampaolo, duca di Sora, non ne è nota la [...] Petena, Rocca di Casale, et Pratola nel'Apruzzo" (Vincenti, p. 60). Nel 1483 ottenne dal sovrano la concessione della giurisdizione criminale su molte fra le sue terre abruzzesi. Nella guerra contro Innocenzo VIII e i baroni ribelli (1485-1486) il C ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] ) era eletto tra i giudici di Petizion, quindi fra il 1448 e il 1451 fece parte alternativamente della Quarantia civile e criminale; nel 1448 sposò Chiara Priuli di Giacomo di Costantino, che gli diede Giorgio, futuro procuratore di S. Marco; Chiara ...
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FARINI, Domenico Antonio
Domenico Berardi
Nato a Russi (Ravenna) da Marco e Santa Troncossi il 25 febbr. 1777, era stato avviato alle discipline umanistiche e teologiche presso il seminario di Faenza, [...] e delle procedure penali: ne conseguì nel 1807 la nomina del F. a cancelliere della corte di giustizia civile e criminale di Forlì, confermata l'anno dopo dal viceré. A quel tempo risalgono la traduzione degli Elementi della morale universale ossia ...
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PERUSINI, Gaetano
Roberta Passione
PERUSINI, Gaetano. – Terzogenito di Andrea Perusini e di Paolina Cumano, nacque il 24 febbraio 1879 a Udine, dove frequentò il liceo classico diplomandosi nel 1895.
Particolarmente [...] osservazione, dove veniva svolto l’esame clinico dei ricoverati.
Fin dalle sue prime pubblicazioni su temi di antropologia criminale, Perusini manifestò una spiccata chiarezza epistemologica che sarebbe rimasta la cifra del suo pensiero. A fronte dei ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] a svolgere le proprie funzioni dalla Suprema Corte di giustizia alla Gran Corte criminale in Napoli, il 7 nov. 1859 fu promosso giudice di Gran Corte criminale in missione di regio procuratore presso il tribunale di Napoli, essendo talvolta chiamato ...
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CANO, Antonio (Antonius Cano)
Riccardo Capasso
Nato a Sassari sul finire del XIV sec., fu parroco di Giave e quindi abate di Saccargia; forse nel 1420 Alfonso il Magnanimo, apprezzandone l'eloquenza, [...] nella chiesa di S. Maria d'Ozieri e in 19 costituzioni venne ribadito il privilegio del foro ecclesiastico in materia criminale. Il 23 ott. 1448 fu trasferito alla sede arcivescovile di Sassari, ove era stata fissata la sede dell'arcidiocesi di ...
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CARAFA, Marcello
Carla Russo
Nacque a Somma Vesuviana il 28 ottobre 1673. primogenito di Tommaso duca di Campora e di Teresa Domenica Carafa. Egli intraprese la carriera di magistrato, giungendo, però, [...] di Vista politico-sociale, specialmente nelle fasi critiche della vita cittadina, in quanto comportava la direzione della giurisdizione criminale e il controllo dell'ordine pubblico. Il C. svolse pertanto, un ruolo importante nella fase di passaggio ...
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BOLOGNA, Giovanni
Sergio Camerani
Nato a Pontremoli da Paolo e da Teresa Mastrelli il 30 luglio 1781, fu educato dal fratello maggiore, arciprete. Studiò prima a Parma, poi a Pisa, dove si laureò in [...] al 1823, ma nel frattempo fu commissario regio a Pistoia nel 1820-21.
Nell'aprile 1823 fu nominato auditore della Ruota criminale. In verità non aveva gran competenza in materia: lo riconosceva lui stesso e perciò chiese di mutare ufficio. Non gli fu ...
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LIBERATORE, Pasquale Maria
Gianni Fazzini
Nacque a Lanciano, nell'Abruzzo Citeriore, il 19 sett. 1763 da Giovan Giacomo e da Giustina Capretti; fu battezzato il giorno successivo nella parrocchia di [...] .
Il 12 luglio 1817 fu nominato giudice della Gran Corte civile di Napoli con l'incarico di presidente della Gran Corte criminale (risale forse a queste sue funzioni un parere edito Per la causa delle false spese di giustizia militare nella Divisione ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...