GALVANO da Bologna
Franco Lucio Schiavetto
Nacque a Vigo, un piccolo borgo non lontano da Castiglione dei Pepoli, nell'Appennino Bolognese, in data a noi ignota, ma collocabile nell'ultimo decennio [...] professori della Università di Bologna, Bologna 1847, p. 265 n. 2644; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'Archivio criminale di Bologna, III, Bologna 1870, pp. 83, 102 s.; A. Corradi, Notizie sui professori di latinità nello Studio di ...
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Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] : il rapporto mente-cervello, l'ipnotismo, la terapia del lavoro nell'alienazione mentale, il nesso tra condotta criminale e costituzione fisica, i comportamenti istintivi. Contemporaneo dei primi, grandi etologi avant la lettre, Brehm, Fabre, dedica ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] suo smacco - l'intromissione della sentenza da parte dell'avogador di Comun Niccolò Barbarigo e il successivo "taglio" della Quarantia criminal. Né migliore sorte arride al suo incanto, con "capitoli" da lui stesso formati, del dazio del vino, di per ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] . pol., I, 126). Poco dopo, certo non oltre l'aprile del 1599, trovò nuovo e meno disagiato impiego quale giudice criminale in Campidoglio.
Fu una nuova esperienza amara e scoraggiante, in una società corrosa dal privilegio e dall'abuso, dominata dai ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] l'ambasciatore francese Nicolas Bretel de Gremonville -, dopo aver più volte e giustamente condannato l'irresponsabile e criminale comportamento dei cavalieri, colpevoli, anche pel Gremonville, di "piraterie manifeste", invia il C. "pour demander à ...
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MALERBA, Luigi
Giovanni Ronchini
MALERBA, Luigi (Luigi Bonardi)
Secondogenito di Pietro Bonardi e Maria Olari, nacque a Berceto, nell’Appennino parmense, l’11 novembre del 1927.
I Bonardi, sul finire [...] Malerba il lettore si trovi «assai impegnato in tutto il libro a districare non le intenzioni e i fini di un criminale, bensì le intenzioni e i fini di uno scrittore, i trabocchetti del suo grottesco, e magari un po’ intellettualistico, gioco di ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] Popolazione e socialismo (Palermo 1896), Mafia e delinquenza in Sicilia (Milano 1900) e Principi di sociologia criminale. Criminalità e socialismo (ibid. 1902). Per qualche verso suggestiva l'interpretazione del fenomeno mafioso e le sue conseguenze ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] Re e G. Filangieri, che gli chiese consigli per la parte della Scienza della legislazione dedicata al diritto criminale (Firenze, Biblioteca nazionale, Autografi Gonnelli, cass. 13, cc. 151-152, lettera di Filangieri, Napoli, 19 ott. 1781).
Ascritto ...
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Testimonianze - Marlon Brando
Edoardo Albinati
Marlon Brando
Il Novecento ha declinato una quantità di tipi umani molto diversi tra loro e tutti raffigurati con la massima nettezza di profilo nel cinema. [...] chiamare demoniaco. Come se, insomma, Brando fosse Kurtz fin dall'inizio, un estremo e asociale e potenzialmente criminale (ovvero buffonesco) contestatore dell'ordine, ma che può esprimere il suo dissenso solo attraverso un distacco punteggiato di ...
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FONZIO, Bartolomeo
Gigliola Fragnito
Figlio di Filippo, nacque a Venezia intorno al 1502. A nove anni entrò tra i minori conventuali, ottenendovi una solida formazione teologica e una compiuta educazione [...] Savi all'Eresia (Sant'Uffizio), Processi, b. 18, fasc. B. E; Cons. dei dieci, Comune, reg. 23, c. 155; reg. 24, c. 102r; Criminale, reg. 6, c. 155v; Secreta, reg. 4, c. 50v; reg. 6, c. 192v; reg. 7, cc. 35v-36r; Arch. di Stato di Modena, Inquisizione ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...