Fleischer, Richard
Francesco Di Pace
Regista cinematografico statunitense, nato a New York l'8 dicembre 1916. Vincitore nel 1948 di un Oscar come produttore per il documentario Design for death (1947), [...] del delitto), interpretato da Orson Welles, in cui F. descrive l'ambiguità morale di due ragazzi spinti a un gratuito gesto criminale dalla lettura di F. Nietzsche. Sullo stesso livello sono The girl in the red velvet (1955; L'altalena di velluto ...
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BOSSI (Bosso), Egidio
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Nacque a Milano nel 1488 da Francesco e Anastasia Carnaga. Dedicatosi alle discipline giuridiche per le quali aveva dimostrato fin dai primi studi grande attitudine, si addottorò [...] di controversia in tema di diritto penale, compendiano, in maniera solo apparentemente slegata nel suo insieme, la migliore dottrina criminale del tempo. Giudicando comunque ancora poco omogeneo il risultato del suo lavoro, il B. ne aveva rinviato la ...
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Kobayashi, Masaki
Dario Tomasi
Regista cinematografico giapponese, nato a Ōtaru (Hokkaido) il 4 febbraio 1916 e morto a Tokyo il 4 ottobre 1996. Profondamente segnato dall'esperienza della guerra, K. [...] anni Ottanta realizzò un imponente documentario di cinque ore in cui ritornò al tema, già in precedenza affrontato, dei criminali di guerra: Tōkyō saiban (1983, Il processo di Tokyo), che gli valse il Premio Fipresci della critica internazionale al ...
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German, Aleksej Jurevič
Giuseppe Gariazzo
Regista cinematografico russo, nato a Leningrado il 20 luglio 1938. Con soli quattro lungometraggi, e nonostante una persistente censura politica operata nei [...] una cittadina della Russia settentrionale dove opera un commissario di polizia che dà una caccia spietata a un inafferrabile criminale, braccato e infine freddamente giustiziato. Il senso del cinema di G. si ritrova pienamente in Chrustalev, mašinu ...
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Lee, Christopher (propr. Carandini Lee, Christopher Frank)
Luigi Guarnieri
Attore cinematografico inglese, nato a Londra il 27 maggio 1922. Grazie a un fisico imponente, al tono recitativo piuttosto [...] in The face of Fu Manchu (1965; Fu Manchu A.S. 3 ‒ Operazione Tigre) di Don Sharp il ruolo del diabolico criminale cinese, creato dalla penna di S. Rohmer, per poi riprenderlo altre tre volte. Nel 1970 interpretò Mycroft, il fratello di Sherlock ...
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Boetticher, Budd (propr. Oscar Boetticher Jr)
Stefano Della Casa
Regista cinematografico statunitense, nato a Chicago il 29 luglio 1916 e morto a Ramona (California) il 29 novembre 2001. Il suo nome [...] , realizzato in bianco e nero sui moduli del noir classico anni Trenta, e percorso da un'evidente simpatia per il criminale protagonista. Il viaggio in Messico per un documentario sul grande torero Carlos Arruza si rivelò un disastro: la lavorazione ...
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BONDUMIER, Alvise
Giovanni Pillinini
Figlio di Francesco della famiglia di Nicoletto Bondumier, nacque nel 1467. Fu quasi costantemente impegnato fuori Venezia in qualità di provveditore o podestà. [...] ., Capi del Consigliodei Dieci,Lettere di rettori, b. 169, f. 248v; b. 189, ff. 1, 2, 335-339; Ibid., Consiglio dei Dieci,reg. criminale, 3 nov. 1511, f. 182v; M. Sanuto, Diarii, III, VII-XIII, XXVI, Venezia 1880-1893, ad Ind.; L. e G. Amaseo-G. A ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] patisse qualche scossa nella gratia del sovrano o nella confidenza".
Quanto al ruolo repressivo svolto in Ungheria, culminato nel criminale episodio d'Eperies, fino a che punto si trattò di ferocia individuale? Il Filamondo pensa si tratti di un ...
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COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] delle cause e per i problemi posti dalla corruzione dei giudici. Più rilevante fu la creazione della Ruota criminale, nuovo tribunale penale formato da giureconsulti, con la conseguente parziale esautorazione degli Otto di guardia e balia, vecchio ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] continua a guardare a lui come all'iniziatore e al capostipite di una generazione tutta intiera di trattatisti della pratica criminale e alla sua opera come alla prima "in cui il diritto e il processo penale siano trattati come autonoma disciplina ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...