Uomo politico (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Fu tra i più eminenti uomini di stato britannici della prima metà del sec. XIX, e nel decennio 1840-50 virtualmente dominò la vita parlamentare [...] Segretario di stato agli Interni ancora con lord Liverpool dal 1822, si adoperò soprattutto per riformare la legislazione criminale e il trattamento carcerario. Contrario all'emancipazione politica dei cattolici, P. si dimise all'avvento al potere di ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] Uniti, è Das Testament des Dr. Mabuse (1933; Il testamento del dottor Mabuse), ancora un ritorno alla figura del grande criminale, il cui cervello, pur impazzito, conserva una potenza e una forza di suggestione tali da plagiare la mente del direttore ...
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Wellman, William Augustus
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico statunitense, nato a Brookline (Massachussets) il 29 febbraio 1896 e morto a Los Angeles il 9 dicembre 1975. Teso alla purezza dell'immagine, [...] in linguaggio del mito e il mito in linguaggio della Storia. Nei film di W. spunti narrativi come la violenza criminale (The public enemy, 1931, Nemico pubblico), la dialettica fra legge giuridica e legge umana (The ox-bow incident, 1943, Alba ...
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Generale e uomo politico giapponese (Tokyo 1884 - ivi 1948). Addetto militare a Berlino (1919), capo di S. M. dell'armata del Guangdong (1937), ministro della Guerra (1940-41), determinò la caduta del [...] d'espansione giapponese in Asia e nel Pacifico. Dimessosi (1944) a causa delle vittorie alleate, nel 1945 fu arrestato dagli Alleati. Processato come criminale di guerra dal Tribunale internazionale di Tokyo, fu condannato a morte e impiccato. ...
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Attore teatrale, televisivo e cinematografico italiano (n. Roma 1975). Ultimati gli studi superiori si è iscritto alla Facoltà di Lettere con l’obiettivo di diventare giornalista. Dopo poco però la passione [...] è arrivato due anni più tardi, quando M. ha conquistato il pubblico italiano interpretando “Il freddo” nella fiction Romanzo criminale – La serie (2008-10). Nel 2009 ha recitato in Feisbum – Il film, dando inizio alla sua carriera cinematografica ...
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GUIDUCCI, Mario
Federica Favino
Nacque a Firenze, del "popolo" di S. Frediano, il 18 marzo 1583, da Alessandro del senatore Simone e Camilla di Iacopo Capponi. Ebbe almeno due fratelli, Giulio, morto [...] Oltre alle fonti segnalate e pubblicate da A. Favaro e da G. Gabrieli, si vedano Arch. di Stato di Roma, Tribunale criminale del governatore, Processi secolo XVI, vol. 30; Biblioteca apost. Vaticana, Barb. lat., 6464, cc. 179-184 (tre lettere, due a ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] . 1806. Rapidissima fu la sua ascesa nella burocrazia del Regno italico: dopo un breve tirocinio presso la pretura criminale di Milano (1806-07). passò infatti alla direzione generale della Pubblica Istruzione, dove da alunno praticante e segretario ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] progressiva.
La sua formazione universitaria fu permeata dall’influenza delle teorie e del metodo della scuola antropologico-criminale di Cesare Lombroso, recepiti sia attraverso l'opera di coloro che, negli ambienti culturali napoletani, ne erano ...
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Generale tedesco (Helmscherode, Harz, 1882 - Norimberga 1946). Partecipò alla prima guerra mondiale; quindi entrò nella Reichswehr (1919); con l'ordinamento dato al supremo comando delle forze armate tedesche, [...] armistizio di Rethondes con la Francia; poi (1945) rappresentò in Berlino l'alto comando tedesco alla firma dell'atto di capitolazione incondizionata della Germania. Processato come criminale di guerra a Norimberga, fu condannato a morte e impiccato. ...
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FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] e potentissimo in Curia, "per vedere che non procede rettamente, et che mira solo a farsi Monarca di tutti li affari criminali, dipendendo da lui li Giudici quali soprafà coll'astutia, et col sapere di maniera che egli è l'arbitro della vita et ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...