GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] , del quale il G. tradusse e pubblicò la prima versione italiana, con note, della Guida all'arte della difesa criminale nel processo penale tedesco e nel processo pubblico e orale con riguardo alle difese davanti ai giurati (ibid. 1858). Sempre ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] l'Unione femminile nazionale.
Sul M. si vedano: G. Antonini, L'opera di L. M. nell'Arch. di psichiatria, antropologia criminale e scienze penali, Milano 1915 (estratto da Clinica medica, 1915, 1); A. Negri, Per L. M., Discorso commemorativo, Varese ...
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FERRIGNO, Pasquale
Maria Teresa Napoli
Nacque a Maiori (Salerno) da Salvatore e Chiara Averaimo, il 29 luglio 1728 secondo un documento conservato nell'Archivio di Stato di Napoli (Collegio dei dottori, [...] F. fu investito di tali cariche. Secondo G. M. Monti ed A. Zazo, e successivamente R. Trifone, egli avrebbe insegnato diritto criminale tra il 1761 ed il 1777. Tuttavia, una cronaca di Salerno relativa a quegli anni riferisce che il 1º marzo 1773 il ...
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NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] e raccoglitore dei Canti popolari toscani (Firenze 1856). Nel novembre 1844 fu iscritto al corso di diritto civile, canonico e criminale all’Università di Pisa su iniziativa del padre, allora impiegato in città, e qui si trasferì con la famiglia ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] -350), sul concetto e sulla valutazione dell'aggravamento (Sul concetto medico-legale di "aggravamento", in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 405-484). Nel 1925, incaricato di una perizia dal tribunale di ...
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NICEFORO, Alfredo
Patrizia Guarnieri
NICEFORO, Alfredo. – Nacque a Castiglione di Sicilia, il 23 gennaio 1876, da Nicolò e da Clotilde Campioni.
Il padre, noto giurista, ricoprì la carica di presidente [...] ), fu conoscitore approfondito anche di Dante e della Commedia, di cui avrebbe offerto poi una lettura originale nel testo Criminali e degenerati dell’Inferno dantesco (Torino 1898).
Studiò a Firenze, a Perugia e all’Università di Roma – dove ebbe ...
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BARATTUCCIO, Antonio
Giuseppe Galasso
Nacque a Teano, nel 1486, da famiglia che nell'ambito della città di origine aveva raggiunto la distinzione e il rango derivanti dall'esercizio delle professioni [...] luce che a trentasette anni, nel 1523, fu chiamato a far parte dei giudici della Gran Corte della Vicaria, suprema magistratura criminale del Regno di Napoli. La carica era allora biennale ed il B. la ricoprì nuovamente nel 1532. Intanto svolse altre ...
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BARBARISI, Saverio
Mario Migliucci
Nacque a Foggia il 30 genn. 1780 da una famiglia di negozianti, dalla quale fu fatto educare nel monastero di Lucera; ma egli si rifiutò di seguire la carriera eccles, [...] nominato giudice di pace a Barletta, nel 1811 giudice del tribunale di Lecce, e nel 1819 giudice della Gran Corte criminale della stessa città. Nel 1821, perseguitato come liberale, fu esonerato dal suo ufficio, e svolse a Trani attività di avvocato ...
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MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] nomina che gli fu presto conferita e che fu seguita, il 13 sett. 1804, da quella a procuratore generale nella Corte criminale di Parma, con l’incarico di organizzare i tribunali in quella città. Lo zelo dimostrato nel servire il governo francese gli ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] tracce del B. si perdono del tutto; lo ritroviamo all'inizio della prima dominazione austriaca (1798) assessore al Tribunale criminale di Venezia e risalgono a questo periodo altre due sue opere: Esemplare d'un processo ordinario secondo le norme del ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...