PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] e a Padova, ibid., s. 2, IV (1964), 2, pp. 153-175; V. Belloni, 1707: scultore e scultura nella curia criminale (disavventure di… lavoro allo scultore Giacomo Antonio Ponsonelli), in La Squilla dei francescani di Recco, LX (1984), pp. 19-21; F ...
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GENTILI, Scipione
Angela De Benedictis
Nacque nel 1563 a San Ginesio, nel Maceratese, figlio di Matteo, medico, e di Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
Nel 1579 il padre lasciò San Ginesio, [...] trattato fosse quello del diritto feudale e del diritto ereditario, furono pure frequenti consilia in materia di procedura criminale, su questioni matrimoniali e sul diritto cittadino. In tutti i casi era seguito quasi esclusivamente il mos Italicus ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] 1569, iniziò la stesura, protrattasi fino al 1578, di una serie di relazioni medico-legali per la Magna Curia criminale. Il manoscritto Methodus dandi relationes pro mutilatis, torquendis aut a tortura excusandis…, copiato nel 1632 dal pronipote F ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] fors’anche per interessamento di Mazzarino, tra maggio e giugno del 1654 l’architetto ottenne dall’auditore della camera criminale di Fano la grazia e l’annullamento della condanna comminatagli una quindicina d’anni prima e fu aggregato al Consiglio ...
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BENVENUTO da Imola
Lao Paoletti
Del cognome Rambaldi, tradizionalmente attribuito a questo celebre esegeta dantesco del sec. XIV, non si hanno, allo stato attuale delle conoscenze, testimonianze certe [...] Il Romuleon di B. da Imola volgarizzato nel buon secolo, Bologna 1867; O. Mazzoni Toselli, Racconti storici estratti dall'archivio criminale di Bologna, Bologna 1870, pp. 175-176; A. Corradi, Notizie sui professori di latinità nello Studio di Bologna ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] assumesse l'assistenza delle famiglie i G. Monti e G. Tognetti, giustiziati da governo pontificio, ritenendo ciò interferenza nella giustizia criminale di altro Stato. Il 21 dic. 1867 propose che la Camera assumesse un o.d.g. a tenore del quale si ...
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MEDICI, Luigi
Mauro Vanga
Nacque a Napoli il 21 apr. 1759 (non il 22, come indicato da N. Nicolini e W. Maturi) da Michele, principe di Ottaviano e duca di Sarno, e da Carmela Filomarino dei principi [...] (1825-1861), Firenze 1962, pp. 16, 18, 25, 31 s., 35-37, 51, 54; G. Nuzzo, Alle origini delle «Considerazioni sul processo criminale» di F.M. Pagano, in Rassegna stor. salernitana, XXVII (1966), pp. 41-50; N. Nicolini, Il «costituto» di L. de’ M ...
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COSTA, Emilio
Fabrizio Fabbrini
Nacque a Parma il 16 giugno 1866 da Antonio, magistrato, e da Eloisa Musiari, morta nel darlo alla luce (il C. le dedicò una raccolta di versi giovanili: Primule, Parma [...] corrispondono anche a differenti finalità: essenzialmente privatistiche nel primo, pubblicistiche nel secondo.
Vari sono i saggi sul diritto criminale: dopo il giovanile studio Sulle azioni popolari romane, in Riv. it. per le scienze giur., XI (1891 ...
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DI BLASI (Blasi), Francesco Paolo
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo nel 1755, secondogenito di Vincenzo ed Emanuela D'Angelo.
La famiglia, patrizia, era al centro della vita culturale palermitana. Vincenzo, [...] da Tolone.
Il 13 aprile l'istruzione del processo, tolta al Damiani, venne affidata al giudice della Gran Corte criminale, il marchese G. Artale, che godeva della piena fiducia del governo. Questi ricominciò tutto daccapo, riesaminando le carte ...
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FARA, Giovanni Francesco
Antonello Mattone
Nacque a Sassari il 4 nov. 1543, in una delle più antiche e facoltose famiglie del patriziato cittadino, da Stefano, notaio. Nel novembre 1561 intraprese gli [...] e penale, i formulari, le decisiones dei tribunali supremi, i trattati giuridici di vario argomento, i consilia in materia civile, criminale e feudale, gli statuti e le fonti di diritto municipale, i repertori. Ne risulta l'immagine di un giurista ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...