GERIN, Cesare
Giuseppe Armocida
Nato a Trieste il 6 ott. 1906 da Gioacchino e da Mercede Valle, studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna conseguendovi la laurea a pieni voti e con la lode [...] degli insegnamenti di medicina legale e delle assicurazioni per la facoltà di giurisprudenza dal 1940 al 1965 e di antropologia criminale per le facoltà di giurisprudenza e di medicina e chirurgia nel 1944 e nel 1945. Nel 1947, superato il relativo ...
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FESTI, Giuseppe de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 29 marzo 1816 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Avviato agli studi legali, li concluse ad Innsbruck nel 1838; nel [...] di ascoltante presso il tribunale di Trento, e nel 1843 fu qualificato alle funzioni di giudice civile e criminale. Nel 1845 abbandonava la carriera nella magistratura per passare a quella amministrativa, assumendo l'incarico di segretario del ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] veniva pubblicato infatti proprio negli anni 1791-93 a Pavia, a completamento e perfezionamento di un primo saggio di istituzioni criminali in due libri, recante il medesimo titolo, che aveva visto la luce nel 1779 a Lucca. L'opera, costruita secondo ...
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BALBI, Bernardo
Angelo Ventura
Nacque nella seconda metà del sec. XV da Benetto (Benedetto). Era uno di quei patrizi veneziani di mediocre fortuna, che si dedicavano prevalentemente alle redditizie [...] soggette a Venezia. Fu nel 1510 vicepodestà a Piove di Sacco, e successivamente della Quarantia civile e capo della Quarantia criminale; alla fine del 1515 lo troviamo tra i concorrenti ad alcune cariche; ma soltanto il 28 ott. 1516 riuscì eletto ...
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MACAGGI, Domenico
Giuseppe Armocida
MACAGGI, Domenico. – Nacque il 23 ott. 1891 a Vignole Borbera, presso Alessandria, da Luigi, medico, e da Virginia Gallarati. Lo zio paterno Giuseppe fu deputato [...] in Medicina del lavoro, XXVI [1935], pp. 81-94, 121-133; Problemi medico legali dello sport, in Arch. di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, 1937, vol. 57, pp. 545-610).
Nel dopoguerra furono importanti i suoi lavori riguardanti la ...
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ARICI, Cesare
Nicola Tanda
Di nobile famiglia, nato a Brescia il 2 luglio 1782 da Agostino e da Caterina Brozzoni, fu educato nella casa patema fino ai dieci anni, poi nell'Accademia, di S. Luigi, un [...] familiare lo indusse ad abbracciare una carriera rapida: perciò, nel 1802, terminati a Bologna gli studi di legge, - entrò come attuario criminale nella Corte di appello di Brescia e vi rimase sino al 1807-, Dal 1807 al 180 8 fu commesso di seconda ...
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BONGHI, Roberto
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Arcidiacono della cattedrale di Bergamo, il 21 marzo 1281 fu eletto dalla maggioranza del Capitolo a succedere al vescovo Guiscardo Suardi, morto nel febbraio precedente.
Appartenente [...] Bonghi che, insieme col fratello Guidotto, ricopriva nel 1277 a Castione della Presolana la carica di podestà e di giudice criminale: lo stesso, cioè, che due anni prima, nel 1275, aveva chiesto a Ranieri d'Arzago, podestà di Bergamo, il ritiro ...
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RAFFAELLI, Giuseppe
Antonella Bongarzone
RAFFAELLI (Raffaele), Giuseppe. – Nacque a Catanzaro il 20 febbraio 1750 (o come altri riportano, nel 1747) da Francesco, avvocato, e da Elisabetta Calabretti.
Studiò [...] di codice di procedura penale composto da 551 articoli che, però, non fu mai approvato (Progetto di codice di procedura criminale, Napoli 1809).
Dalla carica di procuratore generale venne innalzato, nel 1810, a quella di membro del Consiglio di Stato ...
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OTTOLENGHI, Salvatore (Salvador). – Nacque ad Asti il 20 maggio 1861 da Raffaele, negoziante, e da Orsolina Sacerdote, attiva nella comunità ebraica locale (fu consigliera della Confraternita femminile [...] di Torino, XL [1889], 14, pp. 313-322). Collaborò intensamente alla rivista Archivio di psichiatria, scienze penali e antropologia criminale diretta da Lombroso, di cui fu anche redattore.
Per tre anni, dal 1890 al 1893, fu libero docente di medicina ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] genn. 1563 riprese il suo posto nella Quarantia civil nuova; dopo di che passò nella Vecchia e fu signore di notte al Criminal (28 maggio 1564), ma di lì a poco optò per la carica di auditor nuovo, al termine della quale fu nuovamente eletto signore ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...