LA MANTIA, Vito
Maria Antonella Cocchiara
Nacque il 6 nov. 1822 a Cerda, piccolo comune del Palermitano, da Francesco e da Rosa Arcara, entrambi appartenenti a famiglie dell'agiata borghesia terriera. [...] territoriale e legislativa del Regno d'Italia, avrebbe preso corpo con la pubblicazione della Storia della legislazione civile e criminale di Sicilia (I-IV, ibid. 1858-74). L'opera, che gli avrebbe dato ampia notorietà, è ancora oggi punto ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...] , fu espulso dallo Stato pontificio e raggiunto da un decreto di inquisizione speciale per alto tradimento emesso dal tribunale criminale di Milano l’8 agosto 1831. Al suo rientro in territorio austriaco, venne arrestato alla stazione di frontiera di ...
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BARALDI, Giuseppe
Guido Verucci
Nato a Modena il 1° nov. 1778, compì gli studi letterari, teologici e filosofici all'università della sua città, dove ebbe maestro, fra gli altri, il matematico e filosofo [...] gruppo di redattori e di collaboratori: i professori dell'università di Modena M. A. Parenti, professore di diritto criminale, che ne fu praticamente il condirettore, S. Fabriani, professore di geometria, A. Gallinari, professore di storia della ...
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CRUILLES (Cruillas), Berenguer
Salvatore Fodale
Di nobile famiglia catalana, fu in Sicilia al servizio dell'infante d'Aragona Martino il Vecchio o l'Umano, duca di Montblanc. Fin dal gennaio 1388, ancora [...] su tutti gli uffici messinesi e di esercizio del mero e misto imperio e dell'alta e bassa giurisdizione civile e criminale.
Il 18 genn. 1392 il C. sbarcò difatti a Messina, insieme con Guerau Queralt. I due luogotenenti generali informarono l'infante ...
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PUCCI, Orazio
Francesco Martelli
PUCCI, Orazio. – Nacque a Firenze attorno al 1534, primogenito di Pandolfo di Roberto e di Laudomia Guicciardini, figlia dello storico e politico Francesco.
Svolse i [...] stato nel caso del padre Pandolfo nel 1559, la conduzione del procedimento inquisitorio fu affidata al cancelliere del tribunale criminale degli Otto di guardia e balìa, Lorenzo Corboli, che mediante il ricorso alla tortura non tardò a ottenere dal ...
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GAGLIO, Vincenzo
Rosario Contarino
Nacque nel dicembre del 1735 a Girgenti (l'odierna Agrigento), dove compì i suoi primi studi, allievo, nel locale seminario, del domenicano M. Leonardi di Acireale.
Di [...] stavano alla base di imbrogli e liti interminabili.
Ritornato a Girgenti, dove ricoprì l'incarico di giudice sia civile sia criminale, il G. vi divulgò i principî del diritto naturale con un'inclinazione - già emersa nel Saggio - ad acquisire teorie ...
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PELAGALLO, Carlo Andrea
Alessia Lirosi
PELAGALLO, Carlo Andrea. – Nacque a Roma il 30 marzo 1747 da Nicola, appartenente a un’eminente famiglia di Fermo più tardi ascritta al patriziato locale. Non [...] della Congregazione della Sacra consulta come assessore del governatore, secondo assessore del tribunale del governatore per il criminale, prelato votante e uditore della Segnatura di giustizia (De Dominicis, 2011, p. 242).
Nel novembre del 1809 ...
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DRAGO, Ernesto
Enrico Giannetto
Nacque il 3 dic. 1876 ad Agrigento da Vincenzo e Maria Rametta. Allievo di G. P. Grimaldi, si laureò in fisica all'università di Catania nel 1898, dove nello stesso anno [...] umano, in cui rivela competenza nelle discipline biologiche e atteggiamento e cultura interdisciplinare, pubblicato in Archivio di antropologia criminale, psichiatria e medicina legale, XXXV (1914), pp. 690-704, e XXVI (1915), pp. 57-67 (sunto in ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler), Bernardo
Tommaso Leccisotti
Fratello di Aiglerio, arcivescovo di Napoli, nato, sembra, a Lione, fu monaco nella badia di S. Martino di Savigny, nella stessa diocesi e [...] influenza e rovinato i suoi piani di conquiste in Oriente, e si vendicò sull'A. revocando la concessione della giustizia criminale a Montecassino. Poco dopo, il 3 apr. 1282, l'A. morì.
Il suo Speculum monachorum ebbe larga diffusione e spesso ...
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ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di canto gregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] .
Fonti e Bibl.: Grottaglie, Arch. parrocchiale, Battezzati, libro 18 foglio 56; Arch. di Stato di Lecce, Sentenze della Corte Criminale, vol. 97,12 maggio 1813; R. Church, Brigantaggio e società segrete nelle Puglie, dai Ricordi del gen. R.C ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...