FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] nome è stato citato.
L'Arisi e il Lancetti citano come unica opera superstite del F. un trattatello in materia criminale. Si tratta in realtà di un Consilium, pubblicato da G.B. Ziletti (Consiliorum seu responsorum ad causas criminales, I, Venetiis ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Toni Iermano
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 20 ag. 1777 da Cherubino e da Emanuela Pessolano.
Originaria di Giffoni Vallepiana, nell'entroterra salernitano, la famiglia [...] dei tribunali speciali, di cui pure fece parte, il F. fu nominato procuratore regio; poi, come procuratore generale della Corte criminale, il 25 marzo 1809 fu nominato relatore al Consiglio di Stato. In quello stesso anno, con V. Cuoco, fu membro ...
Leggi Tutto
FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] al mattino M. Carrara, assistente di Lombroso nel servizio medico nelle carceri, aveva modo di fare sulle personalità criminali di alcuni detenuti. Il corso si avvaleva anche della collaborazione di E. Lugaro, direttore della clinica psichiatrica di ...
Leggi Tutto
FRANCHINI, Aldo
Giuseppe Armocida-Tullio Bandini
Nato a Pozzolo Formigaro, in provincia di Alessandria, il 3 dic. 1910 da Giuseppe e da Irene Palenzona, si trasferì con la famiglia a Genova. Qui si [...] delle alienazioni mentali, LXIII [1939], pp. 125-129; Contributo allo studio dell'omicidio-suicidio, in Arch. di antropol. criminale, psichiatria e medicina legale, LX [1940], pp. 86-101) sia in ambito militare (Rilievi pratici medico-legali raccolti ...
Leggi Tutto
GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] di una strage di Stato, Milano 1997; G. Di Lello, La vicenda di S. G., in Storia d'Italia (Einaudi), Annali12, La criminalità, Torino 1997, pp. 567-589; U. Santino, La democrazia bloccata. La strage di Portella della Ginestra e l'emarginazione delle ...
Leggi Tutto
PESSOLANI, Giuseppe Maria
Carmine Pinto
– Nacque ad Atena (Salerno) il 27 febbraio 1807 da Saverio Arcangelo e da Serafina De Stefano.
La sua famiglia era formata da piccoli proprietari, professionisti [...] 1876
Fonti e Bibl.: Documentazione su Pessolani e la sua attività liberal-patriottica è conservata nel fondo Gran Corte criminale dell'Archivio di Stato di Salerno. Sulla militanza garibaldina si può consultare ad vocem il progetto digitale dell ...
Leggi Tutto
TAMASSIA, Arrigo
Laura Schettini
– Nacque a Poggio Rusco, nel Mantovano, il 7 gennaio 1849 da Serafino e da Elisa Malagola.
Ebbe una sorella, Pia, e un fratello minore, Giovanni (Nino), che fu un apprezzato [...] di procedura penale (Venezia 1906).
A questo ambito di riflessioni era ispirato l’impegno profuso per l’apertura dei manicomi criminali e quello dedicato all’ideazione di trattamenti speciali da destinare ai recidivi. Già in quei primi anni di lavoro ...
Leggi Tutto
LONGHI, Silvio
Giordano Ferri
Nacque a Vestone, presso Brescia, il 20 apr. 1865 da Luigi, direttore della R. Scuola navale superiore di Genova, e da Caterina Fanzago.
Nel 1889 il L. vinse il concorso [...] diritto penale, tenendo come riferimento le teorie di G. Carmignani, fondatore della scuola criminale toscana, e pubblicò Per un codice della prevenzione criminale (ibid. 1922) in cui denunciò apertamente l'insufficienza di un sistema esclusivamente ...
Leggi Tutto
CARLI, Stefano
Sergio Cella
Figlio del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti, fratello minore di Gian Rinaldo, nacque a Capodistria l'8 giugno 1726.
Studiò nel collegio degli scolopi della sua città; non [...] nel 1766 ottenne le funzioni di avvocato fiscale e nel 1786 di capitano di giustizia e di capo del tribunale criminale, poi di presidente dell'Ufficio di polizia, infine nel '91 di consigliere aulico del Supremo tribunale digiustizia di quella città ...
Leggi Tutto
BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] , il B. ne fu nominato assessore (luglio 1847); successivamente fu giudice del tribunale in Ferrara e poi giusdicente criminale a Bologna. Nel marzo del 1849 fu eletto consigliere comunale di Bologna. Come tale, quando il Consiglio municipale dovette ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...