BROGLIO D'AJANO, Saverio Latino
Vladimiro Sperber
Figlio del conte Pietro e di Rita Giovannetti, nacque a Treia (Macerata) il 28 ott. 1749.
Allievo dei collegi dei gesuiti di Recanati e Macerata, quindi [...] con l'annessione delle Marche al Regno italico. Fu membro del Collegio dei dotti e giudice della corte giudiziaria criminale e civile dipartimentale. Nel 1808 pubblicò Agl'Italiani del 1808 (prosa seguita dal "carme" Elogio del Massimo:esaltazione di ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] statuti indicati però con la data erronea del 1284. Il codice, già in possesso di Giuseppe Domenico Andreoni, professore di diritto criminale e di diritto canonico nell'Ateneo pisano tra il 1678 e il 1694, era stato lasciato (1695) alla Biblioteca di ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] quelle erano connessi anche poteri giudiziari, limitati al campo civile nel caso delle podesterie minori, estesi anche al campo criminale nel caso delle podesterie maggiori, dei vicariati e dei capitanati; l'incarico di castellano di una delle varie ...
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PESCATORE, Matteo
Francesco Aimerito
PESCATORE, Matteo. – Nato a San Giorgio Canavese (Aosta) il 21 novembre 1810, al tempo dell’occupazione napoleonica del Piemonte, da famiglia di modesta condizione, [...] nelle somme sue ragioni e nel suo ordine naturale…, Torino 1864-65, e dalla Sposizione compendiosa della procedura criminale, Torino 1871; La logica delle imposte, Torino 1867; Filosofia e dottrine giuridiche…, Torino 1874-79. Da menzionare inoltre ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] di lavoro arretrato. Il B. dimostrò sensibilità preilluministica circa il problema dell'amministrazione della giustizia della Ruota criminale (sensibilità comune al fratello Rodolfa): già nel settembre 1742, in un suo intervento, elencava i gravi ...
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ARCHINTO, Giovanbattista
Nicola Raponi
Nacque a Milano da Cristoforo e da Maddalena Della Torre il 19 sett. 1488. tra fratello maggiore di Filippo, vicario di Roma sotto Paolo III e poi arcivescovo [...] del suo tempo, tradotte da L.D., Venezia 1560, p. 465) fu riedita da R. Fiorentino, Orationi in materta civile e criminale tratte da gli historici greci e latini, antichi e moderni raccolte e tradotte per m. Remigio F., Venezia 1561, pp. 471-72 ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] S. Giorgio 218, a. 1637; Ibid., Senato, Senarega 1081, a. 1642; 1081, a. 1658; Ibid., Antica Finanza 978, a. 1645; Ibid., Rota criminale 112; Cancellieri di S. Giorgio 595; Genova, Biblioteca universitaria, 3.0.III.44. (22), a. 1618; 3.0.V.5 (30 bis ...
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MAZZARELLA, Bonaventura.
Laura Demofonti
– Nacque a Gallipoli, in Terra d’Otranto, il 6 febbr. 1818 da Carlo, cancelliere comunale, e da Caterina Forsenito. Secondo di quattro figli, ricevette la prima [...] giovanile, ed entrò in contatto con la cultura europea e in particolare con il pensiero tedesco.
Frattanto la gran corte criminale di Lecce concluse il processo in contumacia a suo carico con una sentenza di condanna alla pena di morte, emessa il ...
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VALLETTA, Nicola
Ileana Del Bagno
– Nacque da Pietro e da Rosa Farace ad Arienzo, in Terra di Lavoro, il 22 giugno 1748 o, secondo Lorenzo Giustiniani e Camillo Minieri Riccio, 1750.
Per l’istruzione [...] che dedicò al nuovo cappellano maggiore, Isidoro Sanchez de Luna. Il 13 novembre 1783 fu chiamato a insegnare ad interim diritto criminale (ibid., vol. 469, c. 80) per l’improvviso decesso di Vincenzo Amalfi. Rinomato per il metodo didattico chiaro e ...
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MARSILI, Ippolito
Lia Pallotti
– Nacque a Bologna nel 1450 da Carlo e da Giuditta Gradi.
La famiglia Marsili, nobile e senatoria dal 1483, era originaria di Budrio o forse di Modena, ma a partire dal [...] sostanziali.
Il M., data la lunga esperienza come iudex maleficiorum, fu il primo cui venne affidato l’incarico di insegnare diritto criminale nello Studio felsineo. Tra il 1510 e il 1513 svolse le prime Lecturae alla Lex de raptu virginum (C. 48,8 ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...