PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] le future generazioni.
Rientrato a Napoli alla vigilia del plebiscito come sostituto procuratore generale presso la Gran corte criminale (17 ottobre 1860), fu nominato (25 gennaio 1861) direttore del dicastero di Grazia e Giustizia per le province ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] giudice nel tribunale civile di Avellino e il 31 dic. 1837 fu nominato giudice criminale con le funzioni di procuratore generale presso la Gran Corte criminale di Trapani.
Il trasferimento era dovuto ad una svolta della politica di Ferdinando II ...
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FERRARESE, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Brienza (prov. di Potenza) il 12dic. 1795 da Nicola, medico, e da Antonia Contardi. Educato, a cura dello zio Vincenzo, presso gli scolopi di Napoli - ove [...] in appositi istituti nei quali l'esclusione dalla società sostituisca tutti i gradi della pena, in altre parole i manicomi criminali.
Riconducendo le facoltà volitive e le azioni dell'uomo a una attività superiore ai centri nervosi e agli organi che ...
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PARISIO, Nicola
Domenico Cecere
– Nacque a Napoli il 25 agosto 1781 da Camillo e Marianna Rossi, originari di Celico, in Calabria Citra. Alcuni suoi antenati si erano distinti nella giurisprudenza e [...] , di cui nell’aprile 1812 divenne vicepresidente; il 12 luglio 1817 ottenne la nomina a giudice della Gran Corte criminale e fu destinato alla presidenza del Tribunale civile di Napoli; il 7 marzo 1820 fu designato giudice soprannumerario della Gran ...
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SAVELLI, Domenico
Alessandro Capone
SAVELLI, Domenico. – Nacque il 15 settembre 1792 a Speloncato, in Corsica, da Gregorio Maria, lontano parente dell’omonimo aristocratico casato di Roma, e da Agata [...] tuttavia l’ascesa durante le turbolente vicende del ‘lungo Quarantotto’.
Tornato a Roma nel 1845 come giudice del tribunale criminale di appello e membro della congregazione per la revisione dei conti, alla morte di Gregorio XVI Savelli fu inviato ...
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MANOLESSO, Emilio Maria (Emiliano)
Roberto Zago
Nacque l'8 dic. 1547, secondo le indicazioni da lui stesso fornite nella sua Historia nova.
I dati biografici a lui riferiti sono alquanto lacunosi, come [...] . tra gli ecclesiastici, forse a causa del suo titolo dottorale, ne ricorda la lunga carriera di pubblico lettore di "istituta criminale e notariale" presso la Biblioteca di S. Maria a partire almeno dal 1575 (p. 305). Presumibilmente nel corso degli ...
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VENTURINI, Marzio
Marco Paolo Geri
– Nacque nel 1586 a Pontremoli da Ascanio, giurista, e da Barbara Campi.
Sposò Susanna Costa Reghini, con la quale ebbe tra il 1607 e il 1632 sette figli, dei quali [...] (Archivio di Stato di Genova, Archivio segreto, 1038, f. anno 1640, n. 63), nel 1641 tornò a Genova presso la rota criminale (Archivio di Stato di Firenze, Magistrato supremo, 4321, cc. 64, 66-67), dove sedette fino alla primavera del 1644, superando ...
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MATTEUCCI, Antonio
Lidia Pupilli
– Nacque a Fermo il 15 marzo 1802 dal marchese Giulio Cesare e da Elisabetta Brancadoro.
Avviato alla carriera ecclesiastica, divenne canonico della basilica di S. Pietro [...] giurisdizione sui processi politici, fu ribadito che la Consulta aveva su di essi esclusiva competenza, secondo il regolamento di procedura criminale del 1831. E una delle condanne più eclatanti, tra le non poche su cui il M. appose la propria firma ...
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MICHITELLI, Biagio
Elvio Ciferri
– Nacque a Forcella di Teramo l’11 sett. 1759 da Giovanni Nicola, discendente da una famiglia polacca stabilitasi a Teramo nel XV secolo, e da Francesca dei baroni Salvatori. [...] barone, un ex cavaliere, un ex gesuita e un ex cancelliere della curia vescovile. Nel 1812 passò a presiedere il tribunale criminale a L’Aquila, per poi traslocare a Teramo. Rimasto vedovo nel marzo 1817, nel 1818 passò a seconde nozze con la cugina ...
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NICCOLO dell'Isola
Pierluigi Terenzi
NICCOLÒ dell’Isola (dall’Isola). – Non è noto l’anno di nascita di questo miles, probabilmente originario di Isola del Gran Sasso, nella diocesi di Penne in Abruzzo [...] fatto costretto ad agire in accordo con Niccolò e non era dunque libero di esercitare le sue funzioni, ossia la giustizia criminale e il mantenimento dell’ordine pubblico. Tuttavia il suo potere informale era tollerato da Carlo II, che in una missiva ...
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criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...