BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] , attese alla professione d'avvocato.
Nel 1586 s'accingeva a tornare a Genova per assumere l'incarico di uditore di Rota criminale, quando venne a morte a Siena non il 15 aprile, come afferma il Marenduzzo, ma nell'ottobre dello stesso anno, come ...
Leggi Tutto
MORELLI, Salvatore
Vinzia Fiorino
MORELLI, Salvatore. –Nacque a Carovigno in provincia di Brindisi, il 1° maggio 1824, da Casimiro, impiegato statale, e da Aurora Brandi, casalinga.
Dopo gli studi superiori [...] sovversiva. Nel 1848 entrò a far parte della Guardia Nazionale di Carovigno, presto disciolta; fu quindi processato dalla Gran corte criminale di Lecce e condannato a 8 anni di carcere per aver bruciato l’immagine di Ferdinando II nella piazza della ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] di Pavia, ove conseguì il dottorato, e in parte in quella di Pisa, in cui seguì le lezioni del grande criminalista Francesco Carrara di cui fu allievo. Professò in seguito per qualche anno l'avvocatura a Milano, ma continuò negli studi scientifici ...
Leggi Tutto
RASTELLI, Giacomo
Elisa Andretta
RASTELLI, Giacomo (Iacomo, Jacopo). – Nacque nel 1491 a Perugia da Matteo, chirurgo di origini riminesi che si trasferì in giovane età nella città umbra. Non si conosce [...] in re medica tractatus di Francesco Tommasi.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Roma, Università, b. 48, c. 17r; Tribunale criminale del governatore di Roma. Processi 1505-1584, b. 120, cc. 1072v-1073v; b. 175, f. 24, cc. 982r-997v; S. Spirito ...
Leggi Tutto
CASELLA, Francesco Antonio
Stefano Giornetti
Nacque a Palermo il 19 maggio 1819 da Francesco Angelo, già ufficiale dell'esercito murattiano, che comandava un reggimento di fanteria di stanza nel capoluogo [...] alla Corte suprema di giustizia, e nel 1842 era già giudice civile. Nel 1848 fu promosso giudice della Gran corte criminale di Santa Maria Capua Vetere, e nel 1852 sostituto procuratore generale in Salerno, donde fu trasferito a Napoli nel 1854 ...
Leggi Tutto
CANALES DE VEGA, Antonio
Giampaolo Pisu
Nato a Cagliari alla fine del sec. XVI, studiò diritto a Sassari e a Pisa, dove si laureò. Esercitò l'avvocatura a Cagliari. Nel 1626 fu chiamato a ricoprire [...] parti in cui si suggeriscono proposte dirette a favorire l'incremento della agricoltura con laistituzione di fondi pubblici e, nel campo della giurisprudenza criminale, con la creazione nella Reale Udienza di un corpo di giuristi esperti in materie ...
Leggi Tutto
COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di Curia. Nel 1437 era a Bologna, dove, nella sua qualità di giureconsulto, svolgeva funzioni di ufficiale di Giustizia criminale e dove sollecitò dall'amico Leon Battista Alberti la composizione di un opuscolo De iure, che questi gli dedicava il 30 ...
Leggi Tutto
RAMUSIO, Giovanni Battista
Massimo Donattini
RAMUSIO (Rannusio, Ramusius, Rhamnusius, Rhamusius), Giovanni Battista. – Secondo la Cronaca Ramusia di Girolamo Ramusio juniore, nacque a Treviso il 20 [...] la laurea in diritto canonico.
Di lì a poco, e fino alla morte, Paolo Ramusio ricoprì l’incarico di giudice criminale al seguito dei rettori di Terraferma. Intanto consolidava la propria posizione nella società veneziana: importante fu, nel 1484, il ...
Leggi Tutto
MINICHINI, Luigi
Roberto Parrella
– Nacque a Nola il 18 marzo 1783, secondogenito di Antonio e di Angela Ambrosino.
Il padre, agiato possidente del posto, lo avviò, così come altri due dei suoi sei [...] M. e la carboneria a Nola, Firenze 1932; V. D’Amico, Processo di veneficio contro L. M. da Nola presso la corte criminale di Campobasso: 1818-1819, in Samnium, XII (1939), pp. 46-55; P. Pieri, Storia militare del Risorgimento, Torino 1962, ad ind.; M ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] mostrarsi avverso al regime francese se, sotto l'Impero napoleonico, ricoprì l'importante carica di procuratore imperiale alla Corte criminale di prima istanza di Pisa.
Al ritorno in Toscana di Ferdinando III, nel 1814, venne assunto all'ufficio di ...
Leggi Tutto
criminale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo criminalis, der. di crimen -mĭnis «delitto»]. – 1. agg. a. Che concerne i delitti; è in genere sinon. di penale (di cui è peraltro meno com. nell’uso giuridico moderno): tribunale, processo, azione...