CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , li espone agli impietosi lazzi della truppa, al ludibrio di tutto il campo. Quanto a Gazi-Ghiray, il khān di Crimea non comparso ad Erlau e fattosi sostituire dal fratello Fethi Ghiray, il C. ne delibera precipitosamente la destituzione a vantaggio ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] D. Buffa (1851-1858), a c. di E. Costa, Santena 1968.
Per l'intervento in Crimea, si può partire da F. Valsecchi, L'alleanza di Crimea, Milano 1948, tenendo conto dei documenti diplomatici pubblicati successivamente da F. Curato.
Per i problemi della ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] . Deputato nella II, IV, V e VI legislatura, si schierò spesso all’opposizione e si pronunciò contro l’intervento in Crimea, anche se dopo il congresso di Parigi mutò parzialmente opinione su Cavour, che aveva giudicato ‘piemontesissimo’. Fu Cavour a ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] . Nel 1341 stabilì di emettere un prestito forzoso per sostenere le spese necessarie alla difesa delle colonie in Crimea gravemente minacciate dai Turchi. Sempre nello stesso anno, dopo lunghe trattative, poté stipulare un accordo, particolarmente ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] Bianchi Giovini e si spostò decisamente su linee filocavouriane: appoggiò il connubio, sostenne la necessità della spedizione in Crimea, difese il governo all'epoca della crisi Calabiana, diede un appoggio incondizionato alla politica economica. Sull ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] al confine tra i territori polacchi e quelli tartari; quindi, insieme con un ambasciatore di Lituania presso il khān dei Tartari di Crimea, raggiunse, il 26 maggio 1474, Caffa, sul Mar Nero. Benché pagasse dal 1453 un tributo al sultano, la città era ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] al re ed alle sue iniziative antiaustriache. Nel '54, poi, accompagnò il principe Napoleone Gerolamo durante la campagna di Crimea; quindi, l'anno successivo, fu a fianco di Leonetto, incaricato delle trattative per il matrimonio tra il principe e ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] , console di Caffa nel 1401, troviamo mercanti come Dagnano, molto attivo fra 1345 e 1348 in operazioni estese dalla Francia alla Crimea, Leone, che nel 1362 commerciava grano negli scali pontici, o Sorleone, che nel 1381 pagò al Comune un affitto di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] viaggio in Italia per promuovere in proprio un'altra iniziativa: offrire a Venezia la sua mediazione presso i Tatari di Crimea per portarli alla conclusione di una alleanza contro i Turchi. La proposta venne presentata al Senato da Antonio Gislardi ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] 28 nov. 1854 per la soppressione di comunità religiose e stabilimenti ecclesiastici e avversò l'intervento piemontese in Crimea. Il quotidiano genovese permise al C. di svolgere "un'azione politica assai efficace e qualche volta preponderante nella ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...