DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] , industrie, commercio, teatri ed annunzi; nel '56 al settimanale Panorama universale, dov'era ampiamente illustrata la guerra di Crimea. Per un articolo de Il Caffè ebbe un'altra ammonizione dalla polizia, e per la pubblicazione della novella L ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Coblenza 1773 - Vienna 1859). Frequentò dal 1788 l'università di Strasburgo e, dal 1790 al 1792, quella di Magonza. Gli anni successivi li trascorse a Bruxelles; quindi, dopo un [...] al giovane imperatore Francesco Giuseppe, ma essi, sia che vertessero sull'inopportunità della politica austriaca nella questione di Crimea sia che dissuadessero dall'ultimatum del 1859 al Piemonte, non trovarono ascolto. Morì a Vienna l'11 giugno ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , li espone agli impietosi lazzi della truppa, al ludibrio di tutto il campo. Quanto a Gazi-Ghiray, il khān di Crimea non comparso ad Erlau e fattosi sostituire dal fratello Fethi Ghiray, il C. ne delibera precipitosamente la destituzione a vantaggio ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] . Deputato nella II, IV, V e VI legislatura, si schierò spesso all’opposizione e si pronunciò contro l’intervento in Crimea, anche se dopo il congresso di Parigi mutò parzialmente opinione su Cavour, che aveva giudicato ‘piemontesissimo’. Fu Cavour a ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] . Nel 1341 stabilì di emettere un prestito forzoso per sostenere le spese necessarie alla difesa delle colonie in Crimea gravemente minacciate dai Turchi. Sempre nello stesso anno, dopo lunghe trattative, poté stipulare un accordo, particolarmente ...
Leggi Tutto
DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] Bianchi Giovini e si spostò decisamente su linee filocavouriane: appoggiò il connubio, sostenne la necessità della spedizione in Crimea, difese il governo all'epoca della crisi Calabiana, diede un appoggio incondizionato alla politica economica. Sull ...
Leggi Tutto
CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] al re ed alle sue iniziative antiaustriache. Nel '54, poi, accompagnò il principe Napoleone Gerolamo durante la campagna di Crimea; quindi, l'anno successivo, fu a fianco di Leonetto, incaricato delle trattative per il matrimonio tra il principe e ...
Leggi Tutto
PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] , console di Caffa nel 1401, troviamo mercanti come Dagnano, molto attivo fra 1345 e 1348 in operazioni estese dalla Francia alla Crimea, Leone, che nel 1362 commerciava grano negli scali pontici, o Sorleone, che nel 1381 pagò al Comune un affitto di ...
Leggi Tutto
DELLA VOLPE, Giovambattista
Laura Ronchi De Michelis
Nato a Vicenza in data imprecisata da famiglia cittadina che aveva dato "huomini eccellenti nella scientia della ragion civile et nella disciplina [...] viaggio in Italia per promuovere in proprio un'altra iniziativa: offrire a Venezia la sua mediazione presso i Tatari di Crimea per portarli alla conclusione di una alleanza contro i Turchi. La proposta venne presentata al Senato da Antonio Gislardi ...
Leggi Tutto
CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] 28 nov. 1854 per la soppressione di comunità religiose e stabilimenti ecclesiastici e avversò l'intervento piemontese in Crimea. Il quotidiano genovese permise al C. di svolgere "un'azione politica assai efficace e qualche volta preponderante nella ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...