MINUCCI, Minuccio
Alexander Koller
– Nacque il 17 genn. 1551 a Serravalle (oggi – unita con Ceneda – comune di Vittorio Veneto) da Girolamo e Franceschina Raccola. Si ha notizia di un fratello di nome [...] nel 1585, a Monaco, il M. aveva redatto uno studio in lingua italiana sui Tartari precopensi, che abitavano nella penisola di Crimea, e sul loro conflitto con i Turchi negli anni 1582-84, dedicandolo a Federico Contarini, procuratore di S. Marco a ...
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ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] per svolgervi un’intensa propaganda patriottica, approfittando del contesto internazionale in ebollizione a causa della guerra di Crimea: tutto inutile. Il 17 dicembre 1854 fu arrestato a Hermannstadt (Sibiu), allora in Ungheria, tradito da alcuni ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] una cronaca del congresso di Parigi del 1856), dove largo spazio era dedicato alla spedizione piemontese in Crimea e tuttavia non mancavano considerazioni pessimistiche sulla politica cavouriana; anche fondando il foglio torinese L'Indipendente (7 ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] meno serrato, che meglio si addiceva alla salute sempre più debole del senatore. Lo scoppio della guerra di Crimea lo riportò tuttavia nuovamente a doversi occupare dell’organizzazione dell’esercito dopo la dichiarazione di guerra sabauda del marzo ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] dell'intervento ecclesiastico.
Oppositore della diplomazia cavouriana, già nel 1855 aveva osteggiato la partecipazione piemontese alla spedizione in Crimea. Nella seduta del 9 febbr. 1859 si oppose al prestito di So milioni chiesto da Cavour per ...
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CANONICO, Tancredi
Mario Themelly
Nacque a Torino il 14 maggio 1828 da Francesco medico di corte, e Felicita Pomba. Laureatosi in legge a 19 anni, nel 1848 aveva seguito con animo commosso, come ricordò [...] , Roma 1904; Azione sociale della donna, in Rassegna nazionale, 1º febbr. 1904 pp. 385-402; Il cinquantenario della spedizione di Crimea,ibid., 16 sett. 1905, pp. 169-174; Commemorazione di S. E. il tenente generale G. Gerbaix de Sonnaz, Roma 1905 ...
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ELENA, Domenico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 22 dic. 1811 da Antonio, commerciante all'ingrosso, e da Luigia Odera. Compiuti gli studi secondari, segui diversi corsi all'università, senza peraltro [...] , culminato nelle festose accoglienze che si tributarono a La Marmora - l'uomo della repressione nel '49 - al suo ritorno dalla Crimea. Ma il momento saliente del suo mandato si ebbe nell'estate del 1854, quando scoppiò a Genova una grave epidemia di ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] da Venezia.
L. scompare dalle cronache sino al 1465, quando fonti polacche narrano di un suo viaggio presso il khān di Crimea Hadij Girej, in qualità di legato papale e, quale ambasciatore dello stesso khān, presso la corte del re di Polonia. L ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] II, Amsterdam 1691, pp. 337-339; Descriz. di Genova e del Genovesato, II,Genova 1846, pp. 36 s.; M. G. Canale, Della Crimea, del suo commercio e dei suoi dominatori dalle origini fino ai di nostri. Commentari storici, II, Genova s. d., pp. 321 s.; F ...
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DORIA, Giorgio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 5 genn. 1800 dal marchese Ambrogio, conte di Montaldeo, morto quando il D. aveva dodici anni, e da Pellina Pallavicini. Appartenente a una famiglia [...] le ricchezze tutte colà si radunerebbero" (ibid.). Nessuna meraviglia che il D., nel 1855, si opponesse all'intervento in Crimea sia per motivi di principio ("qual diritto andremo noi a difendere, quale ragione a rivendicare?"), sia ancora più per ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...