Famoso hetman (capo dei Cosacchi) dell'Ucraina, nato alla fine del sec. XVI. Cominciò la sua carriera al fianco dei Polacchi nella campagna polacco-turca del 1620-21; quando salì al trono di Polonia Vladislao [...] il proprio possedimento, nella quale non era riuscito a ottenere giustizia legale, Ch. si era recato presso i Tartari di Crimea, e da essi aveva ottenuto promessa di aiuto; poi s'era rifugiato presso i Cosacchi cosiddetti Zaporožcy (Zaporoghi). Le ...
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PIROGOV, Nikolaj Ivanovič
Mario Donati
Chirurgo, nato il 13 novembre 1810 a Mosca, morto il 23 novembre 1881 a Višnja (Podolia). Si addottorò in medicina a Mosca nel 1828 e ancora a Dorpat nel 1832. [...] intrarettale. Nel 1848, al tempo dell'epidemia colerica, studiò profondamente l'anatomia patologica della malattia. Durante la guerra di Crimea, fu capo del servizio; poi, lasciata l'Accademia, fu consultore dei distretti di Odessa e di Kiev. Nel ...
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HAMELIN, François-Alphonse
Guido Almagià
Ammiraglio francese, nipote di Jacques (v.), nato a Pont-l'Evêque il 2 settembre 1796, morto a Parigi il 16 gennaio 1864. Appena decenne fu imbarcato sulla Vénus, [...] di abilità. Promosso vice-ammiraglio nel 1848, l'anno dopo fu nominato prefetto marittimo di Tolone, dove preparò le spedizioni di Crimea e di Roma. Nel 1853, durante la guerra d'Oriente, ebbe il comando della squadra del Mar Nero, bombardò Odessa ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] . Tra il 1270 e il 1275 i Genovesi cominciarono a insediarsi a Caffa, data in concessione a Genova dal khan mongolo della Crimea, e nel 1281 vi tenevano un console. Anche i Veneziani e le loro navi facevano scalo a Caffa, per comprare schiavi o ...
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FERRERO, Emilio (Maurizio)
Vincenzo Caciulli
Nato a Cuneo il 13 genn. 1819 da Filippo e da Rosalia D'Arlor, entrò il 4 apr. 1829 nella Accademia militare di Torino, dove completò gli studi, conseguendo [...] al valor militare per la battaglia di Novara dell'anno seguente. Nel 1855-56 fece parte del corpo di spedizione sardo in Crimea, dove ottenne un'altra menzione per la marcia offensiva sulla Cernaia. Nel 1859 fu insignito del grado di ufficiale dell ...
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(romeno Basarabia) Regione dell’Europa centro-orientale (44.300 km2), posta tra il Prut, il Danubio, il Mar Nero, il Dnestr; politicamente è ora ripartita tra l’Ucraina (la parte più meridionale) e la [...] del Dnestr. Nel 1367 sottoposta ai principi di Moldavia, nel 16° sec. cadde alternativamente in mano dei Turchi o dei Tatari di Crimea per poi diventare, dal 18° sec. in poi, motivo di contesa tra Russi e Turchi. Nel 1812 fu annessa alla Russia, che ...
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L'astuccio per aghi risale ad età antichissima. Gli scavi di varie necropoli italiane preromane, come quella di Ornavasso e quella di Montefortino, hanno dato non pochi astucci tubolari di bronzo, con [...] d'oro, a forma di piccola mazza, munito di coperchietti e attaccato ad un braccialetto, trovato negli scavi di Panticapea (Crimea); un altro fu trovato in una tomba di Preneste, contenente aghi e spilli; parecchi astucci per aghi furono trovati negli ...
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Patriota, nato a Modena il 3 febbraio 1812, morto a Pisa il 28 febbraio 1865. Partecipb coi fratelli alla congiura di Ciro Menotti, e fu arrestato il 3 febbraio nella casa di questo. Liberato il giorno [...] grado di maggiore di Stato maggiore nella divisione di Garibaldi. Nel 1852 era a Nizza; due anni dopo partecipò alla guerra di Crimea, ma dovette tornare indietro per malattia. Fece le campagne del 1859 e del 1860, entrando con Garibaldi in Napoli (8 ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] , Tessaglia), nel bacino inferiore del Danubio (Dobrugia), nei bacini del Dnestr, del Prut e del Siret e in Crimea. Le industrie sono caratterizzate dalla scheggiatura Levallois; in alcune di esse la frequenza dei raschiatoi è maggiore del solito ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli delle steppe e lo spazio mediterraneo: Unni, Avari, Bulgari
Umberto Roberto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I popoli nomadi [...] Giordane ricorda la leggenda sulla nascita degli Unni: v’erano delle streghe tra i Goti in cammino dalla Scandinavia alla Crimea; il re dei Goti ordinò di cacciarle dal popolo. Furono abbandonate in una terra di desolazione, dove si accoppiarono con ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
distinguere
distìnguere v. tr. [dal lat. distinguĕre, comp. di dis-1 e stinguĕre «pungere», affine al gr. στίζω «pungere, punteggiare»] (io distìnguo, ecc.; pass. rem. distinsi, distinguésti, ecc.; part. pass. distinto). – 1. a. Riconoscere...